FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] maggiori esponenti del clero francese e dello stesso Luigi XIV, che temevano una vera e propria rinascita della teologia giansenista, dopo aver osservato che l'interdizione formale dell'opera non ne aveva arrestato la diffusione in Francia e nella ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] ; P. E. Visconti, in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, I, Venezia 1834, pp. 212 s.; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, p. 308; A. Vecchi, Correnti religiose del Sei ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] ss.; F. M. Renazzi, Storia dell'università degli studi di Roma, IV, Roma 1806, pp. 140 s.; E. Dammig, Ilmovimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, p. 301; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de ...
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CURLO, Paolo Giovanni Battista
Antonio Fiori
Nato a Taggia (Imperia) il 3 nov. 1712 da nobile famiglia genovese, vestì l'abito degli Scolopi il 27 ott. 1728 nella provincia di Liguria. Distintosi negli [...] . Sul problema fondamentale della grazia il C., pur polemizzando con i molinisti, cerca una linea di demarcazione netta con i giansenisti. La grazia per il C. non manca ai giusti chela cerchino secondo le proprie forze; anzi, rifacendosi al detto, di ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] il modo in cui veniva descritta la corte francese, oltre che per le questioni di sostanza (si sosteneva che il giansenismo in Francia era sinonimo di libertà e rivendicazione di diritti). Non appena ebbe sentore dal cardinale Prospero Colonna e dallo ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] , I, L'abate G.C. Amaduzzi, Padova 1941, pp. 22, 36 ss., 40, 51, 121, n. 1, 223, 235; E. Dammig, Ilmovimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. XII, 119, 197, 209 s., 222, 236; Ildiario del conclave di ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] e, entro precisi limiti, quasi eversiva, la predicazione e gli scritti di G. A. Checcozzi, sospetto di eresia giansenista. Da parte sua, il seminario padovano eradavvero allora una "roccaforte degli studi", dove si impartiva una formazione piuttosto ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] à 1800, in Annales Academiae Scientiarum Fennicae, s. B, tomo V, n. 3, Genève 1912, coll.194, 204, 209, 219, p. 233; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E.Codignola, II, Firenze 1941, pp. 401 e n. 1, 447, 449, 595e n. 3; III, ibid. 1942, p. 534 ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] tra il vescovo di La Puebla de los Angeles (Messico), Giovanni Palafox y Mendoza, e i gesuiti.
Fu soprattutto sulla questione giansenista che il G. svolse un ruolo di primo piano. Tra il 1651 e il 1653 il G. fece parte della commissione speciale ...
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MIGLIAVACCA, Celso. –
Paola Vismara
Nacque il 26 luglio 1673 a Milano, dove fu battezzato con il nome di Andrea Domenico.
Nell’ottobre del 1688 entrò a Bologna nella Congregazione dei canonici regolari [...] , pp. 287-289; J.M. de Bujanda, Index librorum prohibitorum, 1600-1966, Sherbrooke-Montréal-Genève 2002, p. 618; P. Stella, Il giansenismo in Italia, Roma 2006, I, pp. 296-301, 308 n.; II, ad ind.; B.M. Bosatra, L’erudito Scipione Maffei aspramente ...
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giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...
giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...