Voltaire
Pseudonimo di François-Marie Arouet (Parigi 1694-ivi 1778). Arguto polemista e autore poligrafo (storiografo, divulgatore, tragediografo, poeta), «interprete per eccellenza della mentalità illuministica» [...] concetto di tolleranza religiosa (R. Pasta). Proveniente da una famiglia della migliore borghesia francese di fede giansenista, V. maturò un precoce atteggiamento critico nei confronti dell’assolutismo monarchico e dell’Europa di antico regime ...
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VAISSÈTE (o Vaissette), Jean-Joseph
Georges Bourgin
Storico francese, nato a Gaillac il 4 maggio 1685, morto a Parigi il 10 aprile 1756. Entrò nell'ordine benedettino solo nel 1711. Egli aveva, prima, [...] uscì in cinque volumi dal 1730 al 1745. Devic morì nel 1734; Vaissète poco mancò non venisse travolto nella questione giansenista, e non poté pubblicare che gli ultimi tre volumi. L'ammirevole erudizione di dom V. spicca in quest'opera monumentale ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] una rottura con la Spagna e di un isolamento totale tra l'Austría infida e la Francia travagliata dal problema giansenista, accordando al re il richiesto diritto di patronato universale su 12.000 benefici sino ad allora in contestazione, mentre solo ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] dagli Arcadi della Colonia Ligustica..., p. 221 (testo a stampa); Gazzetta di Genova, 1813, n. 22, p. 89; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, Firenze 1941-1942, ad Indicem;C. Spreti, Memorie intorno i dominj e governi della città ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] di materie ecclesiastiche. Il de Liguori anzi, secondo il De Maio, intendeva fare del D. un nuovo Baronio, per contrastare i giansenisti Jacques e Samuel Basnages. Se si può dire che questo scopo non fu raggiunto, non si può al tempo stesso negare ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] confronti del gallicanesimo dell'Assemblea dei vescovi francesi e di Luigi XIV per poter affrontare in maniera più decisa l'eresia giansenista, dopo che nel 1705 era stata pubblicata la bolla Vineam Domini. Il C. non si mostrò tuttavia più risoluto e ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] di Gesù un pericolo immediato per lo Stato e la vita stessa del re e accusava il D. di essere un "giansenista declamatore", ancora infarcito di diritto canonico. La giunta degli Abusi deliberò l'espulsione dei gesuiti in una sola seduta e il ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] Seicento e del Settecento, Torino 1914, pp.102, 121, 123, 142; M. Gorino, G. V. Spanzotti. Contributo alla storia del giansenismo in Piemonte, Torino 1931, passim; A.Bersano, L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi, Torino 1957, v. Indice; P. Stella ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] latina e italiana e di diritto canonico l'ex tribuno della Repubblica Romana F. Gagliuffi, probabilmente incontrato a Parigi, e il giansenista e democratico S. De Gregori.
Il L. morì a Genova il 15 ott. 1804. Ai solenni funerali decretati dal governo ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] qui, come, sia pure in misura minore, in Lombardia e nei territori austriaci, tra il riformismo ecclesiastico dei gruppi giansenisti che riponevano nel potere politico le loro speranze di rinnovamento della Chiesa fino ad allora deluse da Roma, e il ...
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giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...
giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...