CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] 6 febbr. 1789; Lettre d'un ecclèsiastique français à M. l'évêque de Chambéry, s.l.(8 ott. 1788); Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, I-II, Firenze 1941, ad Indicem;E. Burnier, Portraits savoisiens: le père C., religieux dominicain ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il venir meno dell’unanimità delle pratiche religiose l’Europa cattolica conosce [...] del mondo cattolico si affermano filoni di pensiero che pongono la figura di Dio in una luce più ottimistica.
Giansenismo, episcopalismo e febronianesimo
Parte della storiografia religiosa definisce il Settecento come l’epoca nella quale ha inizio il ...
Leggi Tutto
POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] , che ormai destavano la riprovazione delle autorità civili, ma anche di parte delle gerarchie ecclesiastiche più vicine alle posizioni gianseniste e alla ‘regolata devozione’, più in sintonia con lo spirito del papato di Benedetto XIV. Il 21 luglio ...
Leggi Tutto
PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] di Mgr. Adeodato Turchi alla S. Sede, Roma 1938, pp. 231-233; G. Cacciatore, S. Alfonso de’ Liguori e il giansenismo. Le ultime fortune del moto giansenistico e la restituzione del pensiero cattolico nel secolo XVIII, Firenze 1944, p. 267; E. Dammig ...
Leggi Tutto
Giovanni Vincenzo Ganganelli nacque il 30 ottobre 1705 in Sant'Arcangelo presso Rimini, da un medico di villaggio. Nel 1723 eutrava in un convento di francescani scalzi di Rimini; e il 17 maggio dello [...] e senza entusiasmo nella dura faccenda (Gazier, Silvagni); chi lo disse convinto perché "non affatto esente da opinioni gianseniste" (Ranke); chi deplorò il breve (Oriani, Jemolo); chi condannò il papa con severità (Crétineau-Joly); chi tenne una ...
Leggi Tutto
QUARINI, Mario Ludovico
Elena Dellapiana
QUARINI, Mario Ludovico. – Nacque a Chieri, nel Torinese, il 29 luglio 1736, figlio di Bernardino e di Laura Elisabetta (Moccagatta, 1958, p. 153), appartenente [...] , sono probabilmente da ricondurre alla committenza di Delle Lanze, presente anche a Montanaro, e rimandavano a posizioni gianseniste e di aspirazione alla purezza da ricercarsi nella cerchia romana del cardinale Alessandro Albani.
Anche nella natia ...
Leggi Tutto
ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] con il re di Napoli Ferdinando IV, che aveva tra l’altro scelto come vescovo di Potenza Giovanni Andrea Serrao, le cui simpatie gianseniste erano ben note e inquietanti per la S. Sede (Barruel, 1801, pp. 72-74). Zelada rivestì altresì la carica di ...
Leggi Tutto
MONSAGRATI, Michelangelo. –
Maria Pia Donato
Nacque a Lucca il 27 sett. 1719.
Nella prima gioventù frequentò i canonici regolari lateranensi di S. Maria Forisportam, presso cui maturò la decisione di [...] p. 329; P. Vismara, Oltre l’usura: la Chiesa moderna e il prestito a interesse, Soveria Mannelli 2004, pp. 184-186; P. Stella, Il giansenismo in Italia, II, Roma 2006, pp. 49, 54-57, 62 s., 65, 70, 474-478, 499; P. Delpiano, Il governo della lettura ...
Leggi Tutto
GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] Lucenti; il cardinale Angelo Maria Querini erudito e bibliofilo, fondatore dell'omonima biblioteca veneziana; l'agostiniano di tendenze gianseniste Enrico Noris; l'erudito Giusto Fontanini, membro di spicco del romano Circolo del Tamburo, dove veniva ...
Leggi Tutto
FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] Sacra Scrittura, ai Padri della Chiesa e alla tradizione conciliare e sinodale.
Il F. si distinse nel confutare le teorie gianseniste (lettera del 12 apr. 1718 all'arcivescovo di Nîmes, pubblicata nell'appendice alla I parte del terzo sinodo pisano ...
Leggi Tutto
giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...
giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...