PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] reame di Napoli", ministro delle Finanze e scrittore di cose militari ed economiche; il Davanzati, amico di giansenisti, iniziatore del rinnovamento agrario, promotore di studî storici ed archeologici; Domenico Antonio Tupputi, nobile di Andria; e ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] per il suo senso nazionale, sulle nuove generazioni italiane. Maestro di libertà repubblicana lo sentirono allora i giansenisti italiani; maestro di alto sentire italiano, maestro ed educatore per la sua concezione della milizia propria lo ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] del Settecento; oggetto di distaccata curiosità, non argomento di lotta, furono per lo più le grandi controversie tra gesuiti e giansenisti, contro i quali ultimi, come anche contro i Franchi muratori, si scagliò la condanna papale. Sullo scorcio del ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] sino in fondo la delusione politica di un Moro e di un Erasmo - mostra, nonostante la divisione fra libertini e giansenisti, un comune orientamento di scetticismo e di relativismo nei confronti dei valori politici. Cessa, così, l'impegno civile, ci ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] in Illuministi italiani,III, Riformatori lombardi, piemontesi e toscani,Napoli 1958, pp. 757-767, 811-821; A. Bersano, Fermenti giansenisti in Piemonte durante, l'ultimo Settecento,in L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi,Torino 1957, pp. 301-343 ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] , per i quali il modello politico ideale per i regnanti era ancora Costantino. Cfr. S. Maruti, Teologia e politica nel giansenismo lombardo, Milano 1998.
72 B. Plongeron, Cyrus ou les lectures d’une figure biblique dans la rhétorique religieuse de l ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] e oltr'Alpe anche tra la magistratura. Segno più cospicuo e più noto di quest'avversione antigesuitica è il movimento giansenista, diffusosi in Francia e nelle Fiandre a partire dal quinto decennio del sec. XVII e che sopravvisse sino agl'inizi ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] con Agostino. Il problema della grazia, che per la religiosità occidentale è centrale da S. Agostino sino, può dirsi, ai giansenisti e che è problema etico fondamentale, è, si può dire, ignoto alla Chiesa greca; qui si discute per secoli e secoli ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] fino allora ribellioni alla Chiesa e non aveva partecipato alle grandi polemiche tra i gesuiti e i giansenisti, cominciò a penetrare il giansenismo e la massoneria. In quest'ultima tutti gli elementi d'opposizione o di critica al governo trovarono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , a cominciare dal Muratori, e come per il Maffei si vide per l’Istoria teologica, in aperta polemica con i giansenisti, ai quali si contestava di avvalersi a torto dell’autorità del grande Agostino quale fondamento e sostegno delle loro dottrine.
L ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...
giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...