CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] dal gran rumore che sollevò, qualche anno dopo, il Gotescalcus Siculus di Luigi M. da Cefalù (C. Caristia, Riflessi politici del giansenismo italiano, Napoli 1965, pp. 317-319).
C. morì a Marsala il 15 ag. 1762.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. gener. dei ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] l'influenza della Curia romana in quella diocesi (lettera di V. Palmieri al Ricci, 13 febbr. 1788 in Carteggi di giansenisti liguri, II, p. 77). Ma la sopravvivenza del F. impedì l'attuazione di questo progetto.
Benché infermo, egli continuò a ...
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CAPIZUCCHI, Giambattista Prospero Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Torino il 12 dic. 1738 da Giambattista, conte di Cassine di Stra (Vercelli), e da Barbara Teresa Melano di Portula. Era già laureato [...] degli infermi, n. 1532, f. 252; n. 1604/8; H. Reusch, Der Index der verbotenen Bücher, II, Bonn 1885, p. 766; Carteggi di giansen. liguri, a cura di E. Codignola, I, Firenze 1941, p. 208; III, ibid. 1942, p. 286; P. Sannazzaro, P. G. C., traduttore ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] , ma scarsa profondità di pensiero nell'applicazione piuttosto meccanica degli schemi scolastici. Sarà più tardi sfruttata dai giansenisti la sua opposizione alla dottrina dell'infallibilità papale, espressa in un passo del In quartum Sententiarum.
L ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] -Bari, 2000, pp. 70-97.
14 In realtà, in epoca moderna si registra per esempio la presenza di vari catechismi giansenisti e il fatto che diversi altri testi finiscano all’Indice in quanto espressione di teorie teologiche particolari: P. Stella, Il ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] , oltre a dedicarsi a studi di antiquaria, il B. pubblicò tra l'86 e l'88 alcune opere di ispirazione giansenista, la più importante delle quali (Del cattolicesimo della Chiesa d'Utrecht pubblicata anonima a Milano nel 1786) ebbe diffusione e ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] Antonio Pilati, Firenze 1923, p. 122;G. Natali, II Settecento, Milano 1936, p. 323;G. Cigno, Giovanni Andrea Serrao e il giansenismo nell'Italia meridionale, Palermo 1938, pp. 332 s.; G. Pitrè, Del Sant'Uffizio a Palermo e di un carcere di esso, Roma ...
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BONIFACIO da Luri (al secolo Antonio Giuseppe Bernardi)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Luri, in Corsica, il 18 genn. 1737 e vesti l'abito dei frati minori cappuccini a Brando, nella stessa isola, il 3 [...] erano ritrovati nei "filosofi" e nel Necker (ed è forse interessante notare che non addossi alcuna colpa ai giansenisti) col Quadro del fanatismo della rivoluzione di Francia dal 1789 al 1793, Foligno 1793.Nelle Riflessioni politiche e morali ...
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WORDSWORTH
Famiglìa di teologi e letterati inglesi. Christopher (1774-1846), fratello minore di William (v.), il poeta, studiò a Cambridge, e, protetto dal Mamers-Sutton, vescovo di Norwich e poi arcivescovo [...] questa impresa fondò e diresse la serie degli Old Latin Biblical Texts (dal 1883).
Come prelato, favorì il movimento per l'unione delle chiese e scrisse per sostenere la validità degli ordini anglicani, in risposta a dubbî dei giansenisti di Utrecht. ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] D. Schiavo, Elogio di mons. F. E. C., in Archivio storico siciliano, n.s., XXIII (1898), pp. 227-230; A. C. Jemolo, Il giansenismo inItalia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 133 ss., 156 ss., 343, 345, 370 s., 387 s.; A. Vitello, F. E. C. e la ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...
giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...