COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] . Gregorio Alessandri (1776-1802), Roma 1977, pp. 67 s., 136 s., 174 s., 216 s., 235 s.; P. Ircani, I fatti del giansenismo toscano nellericordanze di P. C. Battini O.S.M., in La SS. Annunziata di Firenze, Firenze 1978, II, pp. 309315; Enc. cattolica ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] della democratica Repubblica ligure, come provano gli stretti rapporti epistolari che egli manteneva in questo periodo con il giansenista genovese E. Degola, che di quell'esperienza era uno dei maggiori protagonisti. Non appare tuttavia nel D. alcuna ...
Leggi Tutto
FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] 1862, pp. 124 ss.; R. Pasté, L'abbazia di S. Andrea in Vercelli, Vercelli 1907, pp. 398-401; A.C. Jemolo, Il giansenismo in Italia…, Bari 1928, p. 232 e n.; C. Calcaterra, Il "nostro imminente Risorgimento", Torino 1935, p. 114; E. Crovella, Teonesto ...
Leggi Tutto
ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] di recitare con profitto il Rosario di Maria SS., disposta in nove brevi Sermoni, Roma 1814.
Fonti e Bibl.: Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, I e II, Firenze 1941, passim, partic. I, pp. CII-CIII, nota, CCXXVI-CCXXVIII; Artaud ...
Leggi Tutto
CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] . al S. Cuore di Gesù, Modena 1938, p. 84 (non corregge l'attribuzione della Lettera di due eccles.);D. Federici, Echi di giansenismo in Lombardia…, in Arch. stor. lombardo, n.s., VII (1940), pp. 114 s., 122; A-F. Vaucher, Une célébrité oubliée. Le P ...
Leggi Tutto
GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] in due volumi di Opuscoli critici (Serravalle 1794), la polemica riguarda non tanto le posizioni dottrinali dei giansenisti quanto piuttosto l'anticurialismo dei loro epigoni italiani, in particolare l'attacco portato all'autorità del papa dal ...
Leggi Tutto
BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] . XVII). Tra gli autori consigliati per la polemica contro gli atei figurano Cartesio, Malebranche, Lamy, Fénelon e soprattutto il giansenista P. Nicole.
Fonti e Bibl.:Arch. Segr. Vaticano, Proc.Dat. 103. ff. 29-41; Bibl. Apost. Vat., Capponiano lat ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] P. F. Foggini e tramite questo entrò in rapporto con G. Bottari, che poteva essere considerato il capo del movimento giansenista a Roma. Fu proprio il Bottari a fare da patrocinatore alla pubblicazione della Storia dei seminarii, come si evince dal ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] assai rigida dei rapporti tra la Chiesa e il mondo moderno, una visione in cui nulla si concedeva alle istanze del giansenismo, l’autorità papale non era messa in discussione e tutte le simpatie andavano verso quei settori del mondo cattolico più ...
Leggi Tutto
LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] 1971, pp. 49 s., 53 s.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, Bari 1971, I, pp. 94 s., 97, 230; P. Stella, Il giansenismo in Italia, I, 3, Piemonte, Zürich 1974, pp. 3, 13, 41, 148; L. Chiesa, Il movimento dei cattolici in Piemonte nel primo e secondo ...
Leggi Tutto
giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...
giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...