surrealismo Movimento di avanguardia nato in Francia nei primi anni 1920, che ebbe vasta diffusione internazionale nel periodo tra le due guerre mondiali, estendendo la sua influenza dal campo letterario [...] surrealisti si costituiscono in Cecoslovacchia, Gran Bretagna (E. Agar, P. Nash, R. Penrose), Belgio (E.L.T. Mesens), Giappone, mentre l’opera degli artisti viene diffusa dalle illustrazioni della rivista Minotaure (1933-39), diretta da Tériade. Il ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] seguiti a distanza dalla Gran Bretagna e dal Brasile, mentre le importazioni provengono in massima parte dagli Stati Uniti, dal Giappone e dalla Rep. Fed. di Germania.
Bibl.: P.E. Mejia Alarcón, La industria del petrolio en Venezuela, Caracas 1972; J ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] Kansai-Osaka (progetto di R. Piano, 1988), il più grande del mondo, collocato su un'isola artificiale e collegato con tutto il Giappone tramite un sistema di aerei-navetta e di treni ad alta velocità, con un volume di traffico di decine di milioni di ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] agli aspetti più diversi della vita urbana e il linguaggio architettonico è portato a misurarsi con le immagini esportate da Giappone e Corea. Ma ciò che soprattutto ha contribuito a determinare la situazione architettonica e urbana è il rapporto con ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] termine o anche da scambi con altri paesi e istituzioni e interessano un'area geografica compresa tra l'Iran e il Giappone per un arco cronologico che dall'età protostorica giunge fino ai giorni nostri (Faccenna, 1960-1961; 1980). Per il periodo ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] restare senza indumenti. In un grande numero di gruppi umani le parti del corpo da coprire sono gli organi genitali. In Giappone la norma secondo la quale i genitali devono restare nascosti è già contenuta nella lingua: la sillaba in, che significa ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] , che lo impegnava a dipingere alcuni quadri per decorare i saloni di una nave, poté recarsi gratuitamente in Giappone, meta lungamente agognata e immaginata come spiritualmente affine. Lungo il viaggio eseguì delle vedute dei porti d'attracco ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] la sua prima antologica di grafica al Gabinetto Vieusseux di Firenze. Da questa data intensificò i suoi viaggi all'estero (Giappone, Marocco, Olanda), e il numero di esposizioni, in spazi sia pubblici sia privati (antologica del 1972 al palazzo dei ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] in m. accompagna, in sede rustica, la grandiosa evoluzione della porcellana. In Cina si predilesse la m., non anteriormente all’epoca Ming, soltanto come elemento di decorazione nelle architetture. L’uso della m. non ebbe fortuna in Giappone. ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] in passato ad alimentare l'equivoco di popoli geneticamente collegati, con riscontri anche in India, a Sumatra, in Giappone e nell'America precolombiana. Taluni di questi sepolcri erano destinati ai bisogni di un'intera collettività o di una ...
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giapponico
giappònico agg. (pl. m. -ci). – Del Giappone; è forma ant. e rara per giapponese: nello scorso secolo una nave giapponica ... (C. Cattaneo); terra g., o del Giappone, altro nome del catecù, la sostanza estratta dal legno dell’Acacia...
giapponista
agg. Che risente degli influssi del Giappone; con particolare riferimento agli stilemi dell’arte e della moda. ◆ Il vero mito parigino incomincia a sfavillare in quegli stessi anni con il frullare impazzito di voiles da gran ballo...