FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] . Nel contempo, si iscrisse all'Associazione della stampa periodica italiana, rimanendovi fino al '27, Rugani, E. Mazzali, G. Pannain, L. Orsini, C. Cordié); G. Anceschi - G. Giardini - A. Montevecchi, Per F. F., in Il Ponte, XXXI (1975), 6, pp. 671 ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] Pio IV (1561-63) nei giardini vaticani. Subito dopo (1563), mentre lavorava all'affresco con Mosè e il 1866, pp. 74-144; E. Calzini, Per F. B., in Rassegna bibl. dell'Arte italiana, I (1898), pp. 103-108; E. Scatassa, Documenti relativi a F. B., ibid ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] raffigurazione di giardini. L'allegoria tanto vicino per carattere e cultura all'autore del Polifilo, Iacopo Caviceo rapporti con Aldo Manuzio: C. Dionisotti, AldoManuzio umanista, in Lettere italiane, XII (1960), pp. 395-96 (poi in Umanesimo europeo, ...
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MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] nelle principali città italiane con una finalità didattica e terapeutica. Oltre all’orto pisano, cose minerali della sua metalloteca, e parimenti tutte le piante del giardino» (Bologna, Biblioteca universitaria, Fondo Ulisse Aldrovandi, vol. 21 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura per l’infanzia nasconde due anime: una pedagogica e l’altra maggiormente [...] ’oggi, che segna l’entrata delle truppe italiane in Roma e che è anche il giorno rispettivamente del 1906 (Peter Pan nei giardini di Kensington) e del 1911 (Peter Lo Hobbit nel 1936 e pone insieme all’amico Clive Staples Lewis, autore della serie ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] marittima Le avventurose disaventure del Basile; in fronte all'edizione italiana del 1614 della Celeste fisonomia di Della Porta; il divertentissimo regno d'Apollo con i suoi fantastici giardini, con i banchetti attorno ai quali si discorre per ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] una serie di lavori nella città di Bengasi (il Monumento all’entrata degli italiani, il grande albergo Roma, il palazzo del Municipio, la incaricato del corso di Edilizia cittadina e arte dei giardini, la nuova disciplina che lui stesso si era ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] giardini d’infanzia fröbeliani. Guido ricevette una formazione matematica molto aperta e, diventato professore all’ . Testimonianze a sessant’anni dal diritto di voto per le donne italiane (Roma 2006), di Miriam Mafai: tra le donne menzionate e ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] suo allievo Angelo Masieri (1921-1952). All’epoca, Scarpa non aveva costruito alcun alta, e connetterlo a un giardino e a un nuovo ingresso collegato scuola, della cultura e dell’arte della Repubblica italiana (1977).
Morì a Sendai, in Giappone, ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] Giacomo Leopardi di Torino, con sede presso i giardini della cittadella, trovandovi collega di italiano Cesare Pavese di un rinnovamento profondo e moderno della cultura italiana di fronte all'idealismo e alla metafisica.
Negli Studi confluiva il ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...