MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] del Fauno, senza dubbio precedente all'occupazione romana di Pompei, ebbe e là si colgono caratteri dovuti agli artefici italiani, nell'insieme tutti i musaici dei secoli XII fontane e di grotte nei giardini (Firenze, giardino di Boboli: grotta del ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] ma non rinunciò mai del tutto all'espressione del carattere. Di maggiore importanza del Percier. Anche egli subì il fascino della terra italiana e fu a Roma.
I monumenti più notevoli si affermò nell'architettura dei giardini tra l'altro a Haarlem, ...
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SAHARA (A. T., 105-106 e 109-110-111)
Attilio MORI
Emile Félix GAUTIER
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Paolo GRAZIOSI
Francesco BEGUINOT
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Generalità. - Il Sahara, chiamato talvolta anche Gran Deserto, [...] le scarse notizie che alcuni mercanti italiani riferirono su viaggi da essi creano artificialmente nei viali dei giardini.
A questa pianura di ghiaie poderosi massicci sudanesi, dal Futa Gialon all'Adamaua e all'Abissinia. Le piogge che cadono su ...
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FRUTTA (fr. fruits; sp. frutos; ted. Obst; ingl. fruitage)
Fabrizio CORTESI
Aristide CALDERlNl
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Le frutta, a seconda della natura e della consistenza del pericarpo (v. frutto), possono distinguersi [...] (VII, 115) ne poneva l'albero nel giardino di Alcinoo. Con tutta probabilità l'albero della tali forme nella frutticoltura italiana, ove abbondano ancora . Il pero è cotivato per scopi commerciali all'incirca negli stessi paesi in cui è diffuso ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] arti e professioni.
La legge italiana non si limita, però, monumenti, ville, palazzi, parchi, giardini botanici e zoologici e simili; 23 R. 23 genn. 1973, n. 43; t) i trattamenti di cui all'art. 176 del testo unico approvato con d.P.R. 23 genn. 1973 ...
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SCALA (fr. escalier; sp. escalera; ted. Treppe; ingl. staircase)
Guglielmo DE ANCELIS D'OSSAT
Gino BURO
Architettura. - Le scale sono composte da rampe di gradini comunemente intercalate da ripiani [...] in Italia ed in seguito imitati all'estero, spesso da architetti italiani. Dalle scale ellittiche del Borromini (palazzi gli stessi criterî dell'urbanistica, nelle sistemazioni dei giardini; ivi essa è impiegata sovente quale elemento autonomo, ...
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ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] pilastri, di recinti chiusi.
Esempî del genere offrono specialmente i giardini dell'Italia settentrionale, fra i quali: la villa Farnese a , mentre le prime origini risalgono all'arte barocca italiana. I disegnatori-decoratori francesi che si ...
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MUNICIPIO (municipium)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ferdinando REGGIORI
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Fin dalla più antica età repubblicana, è termine usuale per designare certe comunità cittadine dipendenti da Roma: il linguaggio tecnico [...] superba, la più bella tra le consimili. All'esterno, il palazzo ebbe già una ringhiera o da pubblici enti nelle varie città italiane.
Accanto al fiorentino, occorre ricordare nettezza urbana e quelli adibiti ai giardini e alle piantagioni. Nei centri ...
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PIANO REGOLATORE
Gustavo Giovannoni
. La sistemazione edilizia di una città e la previsione del suo sviluppo futuro rappresentano il tema del piano regolatore, cioè l'opera concreta della tecnica e [...] completato da una felice disposizione di giardini e di zone a villini che equilibrata che non sia di ostacolo all'avvenire e mantenga il pieno rispetto e nel presente, in Atti del Congresso degli ingegneri italiani, Roma 1931; M. Piacentini, Roma e l ...
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GRANATA (in sp. Granada; A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Giorgio LEVI DELLA VIDA
José A. DE LUCA
* Gi. La.
Città della Spagna meridionale (Andalusia), capoluogo della provincia omonima. [...] Vengono appresso la piazza de los Alijbes all'Alcazar dei Re Mori, ossia l consta di varî edifici con archiiettura semplice e di giardini ben sistemati.
V. tavv. CXXIX e CXXX ebbe ripercussioni profonde nella storia italiana, fu concluso l'11 novembre ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...