MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] cui l'assenza di vescovi e di città all'altezza dei grandi metropoliti italiani e delle città nostrane e una nobiltà meno quella dei fratelli orientali. Nel Mezzogiorno d'Italia orti e giardini (spesso fusi in un'unica realtà) debbono molto ai ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] di Ferrara, a tener fede all’impegno, preso già da alcuni anni a tre campate che dà sul giardino, terminata prima della morte di Bramante e Raffaello (1500-20), in Storia dell’architettura italiana. Il primo Cinquecento, a cura di A. Bruschi, Milano ...
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Ecosistema tra città e regione
Gabriella Corona
Metabolismo urbano
Dopo la Seconda guerra mondiale si è affermata una realtà urbana che ha conosciuto una straordinaria espansione e ha portato all’avvento [...] edificazione, al proprio interno le aree indispensabili per i giardini pubblici e per i servizi. Il fallimento della riforma all’organizzazione del territorio e all’uso delle risorse locali. Le lotte urbane che scoppiarono in varie città italiane ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] S. Paolo f.l.m., considerati risalenti all'età di papa Leone, e ad analoghe presenza dei motivi architettonici e delle vedute con giardini nella p. del sec. 9° sia in id., Studies in the History of Medieval Italian Painting, IV, 2, Firenze 1961, pp ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] creazione di giardini botanici e di collezioni di storia naturale quali strutture sussidiarie all'università. 419-440.
Schmitt 1976: Schmitt, Charles B., Science in the Italian universities in the sixteenth and early seventeenth centuries, in: The ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] che ha modificato lentamente le forme del governo all’interno delle diocesi italiane. Ancora per molto tempo dopo la conclusione del le loro chiese, i loro chiostri, i loro orti e giardini. A partire dal secolo XVIII, in parte per gli orientamenti ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] stalle: già, perché a Venezia ancora all’inizio del secolo si potevano contare 80 e in largo, ha canali e ponti, giardini, ville, alberghi, caffè, teatri, un ), in Energia e sviluppo. L’industria elettrica italiana e la Società Edison, a cura di Bruno ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] locali lamentarono fino alla metà del secolo la scarsa frequentazione dei giardini di Castello.
L’idea di Selva era quella di inserire le traduzioni in lingua straniera sono ormai simultanee all’edizione italiana; i calchi o i plagi rispetto alle ...
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Il Paese dei cento paesaggi
Claudio Cerreti
Ripercorrendo fino alla condizione attuale le vicende del paesaggio italiano a partire dal secondo dopoguerra – e più indietro: attraverso gran parte del [...] paesaggi italiani. Perché la principale tra quelle caratteristiche era esattamente la pluralità.
Il giardino d’ diversi dell’amministrazione centrale. La l. 29 giugno 1939 nr. 1497, all’art. 5, 1° co., disponeva che «il Ministro per l’educazione ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] e matematico del Granduca viene riproposto da Andrés all'imitazione degli Italiani.
Ciò che era avvenuto in Francia, qualche come Isabella Teotochi Marin, aspirano ad essere guidate «ne' giardini della Fisica», pesò (e ne abbiamo visto un indizio) ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...