DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] della Repubblica sociale italiana, nonostante esso segni il passaggio dalla commedia brillante all'opera socialmente impegnata . attore che apparirà soltanto ne L'impresario delle Smirne (Giardini di Venezia, agosto 1947, riduzione e regia del Simoni) ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] arretrate sulle inferiori; i due giardini (quello d'estate e quello d Siena nel 1635. Accanto a quelle italiane, importanti anche le edizioni in lingua 1673, 1761; quelle francesi anch'esse ristampate all'inizio del sec. XVII. Tra le posteriori ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] Casa d’abitazione in via Marchiondi a Milano, detta Casa ai Giardini d’Ercole (1949-53, con Anna Castelli Ferrieri e Roberto Menghi Romano)
1938 Concorso per il Palazzo della civiltà italianaall’E42, Roma (con Franco Albini, Giancarlo Palanti, ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] e culturale l’assistenza all’infanzia e all’adolescenza. Nel 1948 fu tra i fondatori della Società italiana per l’assistenza medico stimolare il rimboschimento, anche attraverso la creazione di giardini nelle città, nella convinzione che i bambini e ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] del Levante (Bari, 1935); galleria dell'industria italianaall'Esposizione internazionale delle arti e delle tecniche a Parigi trasparenza, la soluzione del tetto praticabile e collegato al giardino ne sottolinea la mobilità.
Nel 1969 venne affidato ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] tre camere al piano nobile verso il giardino, per un fregio su tela in p. 7; L. Salerno, La natura morta italiana, Roma 1984, pp. 74 s.; C. G. da Fossombrone. Dipinti e disegni. Un accostamento all'opera (catal.), Bologna 1988; R. Contini, La pittura ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] Firenze nel settembre 1392 quando, in seguito all'accordo di Genova del 30 gennaio di s'immagina avvenuto nel periodo pasquale nei giardini annessì alla chiesa di S. Ambrogio, G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, Modena 1790, p. 734 ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Nulla invece risulta circa un suo ritorno all'insegnamento, anche perché col '27 cessa il notaio Pietro Giardini, "valente uomo Un testo volgare di G. D., in Bullett. d. Soc. dantesca italiana, XXI (1914), pp. 55 ss.; E. Carrara, Il "Diaffonus" ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] di Sergio Zavoli su Gorizia, I giardini di Abele (RAI, TV7, ciò che si vuole essere è anche subordinata all’impossibilità di agire e di trasformare la i lavori di Ongaro sul tema (pp. 244-55 ed. italiana).
Molti dei saggi firmati da F. O. con F. ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] . Nel contempo, si iscrisse all'Associazione della stampa periodica italiana, rimanendovi fino al '27, Rugani, E. Mazzali, G. Pannain, L. Orsini, C. Cordié); G. Anceschi - G. Giardini - A. Montevecchi, Per F. F., in Il Ponte, XXXI (1975), 6, pp. 671 ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...