PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] una forma di tubercolosi ossea all’anca. Per alcuni anni beneplacito del direttore Cesare Giardini e al contributo il fascismo. A proposito di alcune lettere a Mussolini e a Ciano, in Studi italiani, XIX (2007), 2 - XX (2008), 1, pp. 189-237.
Un ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] complessa, più ambigua e magari sofisticata sino all'assurdo, sino al furore effimero del gli edifici di mirabil architettura, i giardini, le fontane», trova però una - e in genere a tutti i romanzieri italiani della sua età - il genio dello stile, ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] sul Gianicolo, ricca di acque, giardini, frutteti (D'Alessandro, p. secondo (libri IX-XVII), con traduzione italiana a fianco dello Zanelli (vol. I 407-408 (due lettere a I. Antiquari, una anteriore all'anno, 1492, l'altra datata 5 dicembre 1492); G ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] : il 17 ott. 1502 il Bembo da Venezia chiede all'I. il codice di Plauto con le correzioni di Poggio allestita nei giardini del Belvedere per T.F. I. (1470-1516), in Giorn. stor. della letteratura italiana, 1932, n. 99, pp. 74-83; A. Rugiadi, T. ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] questa è una trovata d'autore che accresce poesia all'opera scenica" (Corriere della sera, 27 febbr. secolo, per il silenzio della narrativa italiana, i cui autori, scrive, o macchiette,paesaggi, Milano 1895; Giardini storici romani:Pincio e Gianicolo, ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Pica l’interesse per l’arte italiana e l’impegno per la sua promozione all’estero: così, accanto ai New Castle-upon-Tyne 2010, pp. 455-480; Id., «Le penombre di un giardino spagnolo». V. P. e la fortuna di Santiago Rusiñol in Italia fra pittura e ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] si illustrano le bellezze del giardino dei conti Giusti e della altra parte, né le allusioni all’attualità politica o le tresche amorose nelle opere, Verona 1897; B. Croce, Saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Bari, Laterza, 1911, p. 386; Id ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] Aureli ne eseguì una traduzione italiana che fu pubblicata a Roma nel 1638, uguale nelle incisioni all'edizione del 1633, dedicata ad Anna Colonna.
Nell'opera s'incontrano inoltre brevi descrizioni dei giardini più importanti conosciuti dal F ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] per piazze, per giardini e per verzieri; Quaglio, Per il testo della Fiammetta, in Studi di filologia italiana, XV (1957), p. 7; G. Contini, Poeti Il Propugnatore, XVIII (1885), pp. 136-148. Quanto all'attribuzione a F. del Fiore: R. Fasani, La ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] , a nome del pontefice, all’arcivescovo di Parigi. Tale intensa , pp. 273 s.; G. Molini, Documenti di storia italiana…, I, Firenze, 1836, pp. 280-289; II, P. a Monte Mario: l’architettura, il giardino scomparso, in Quaderni dell’Istituto di storia ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...