BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] Pio IV (1561-63) nei giardini vaticani. Subito dopo (1563), mentre lavorava all'affresco con Mosè e il 1866, pp. 74-144; E. Calzini, Per F. B., in Rassegna bibl. dell'Arte italiana, I (1898), pp. 103-108; E. Scatassa, Documenti relativi a F. B., ibid ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] raffigurazione di giardini. L'allegoria tanto vicino per carattere e cultura all'autore del Polifilo, Iacopo Caviceo rapporti con Aldo Manuzio: C. Dionisotti, AldoManuzio umanista, in Lettere italiane, XII (1960), pp. 395-96 (poi in Umanesimo europeo, ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] marittima Le avventurose disaventure del Basile; in fronte all'edizione italiana del 1614 della Celeste fisonomia di Della Porta; il divertentissimo regno d'Apollo con i suoi fantastici giardini, con i banchetti attorno ai quali si discorre per ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] una serie di lavori nella città di Bengasi (il Monumento all’entrata degli italiani, il grande albergo Roma, il palazzo del Municipio, la incaricato del corso di Edilizia cittadina e arte dei giardini, la nuova disciplina che lui stesso si era ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] Giacomo Leopardi di Torino, con sede presso i giardini della cittadella, trovandovi collega di italiano Cesare Pavese di un rinnovamento profondo e moderno della cultura italiana di fronte all'idealismo e alla metafisica.
Negli Studi confluiva il ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] grande bazar con giardini pubblici coperti per d'Etat, I-II, Paris 1850 (trad. italiana con aggiunta di documenti inediti, Milano 1861); D. 30-36, 52, 59; S. J. Woolf,. Dal primo Settecento all'Unità. La storia polit. e soc., in Storia d'Italia, III, ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] per Margherita una serie di felici estati al Bobolino, un giardino pubblico molto vicino a quello di Boboli; in quella del Memorie della Società Astronomica Italiana, all'epoca la rivista più in voga tra gli astronomi italiani.
Dopo la liberazione ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] una Dissertazione sui giardini inglesi e sul merito in ciò dell’Italia, già presentata nel 1792 all’Accademia di Thorne, English friends and influences in the life of I. P., in Italian studies, XXII, 1967, pp. 62-77; G. Folena, Anglismi e anglofilia ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] in mente di creare uno dei più grandi ed importanti giardini universitari europei. Nel 1873, inoltre, il Parlamento votò la figure di tutti i rappresentanti italiani di tale gruppo. Di questa uscirono però, grazie all'aiuto finanziario offerto dal ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] i robusti bambini dei suoi operai scorrazzare per fioriti giardini, correndo incontro ai padri che tornano contenti dal lavoro , alla caduta della Banca italiana di sconto, minacciandolo altresì di farlo deferire all'Alta Corte di giustizia. ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...