ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] 1600, anno in cui chiese e ottenne il collocamento a riposo.
Nel 1568 per le istanze dell'A. venne istituito il Giardinodeisemplici nel recinto del palazzo del Comune, ed egli fu nominato direttore di questo Orto botanico (il quinto in Italia, in ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] sino alla morte, la collaborazione ai Georgofili fu favorita, tra il 1746 e il 1782, dalla sovrintendenza del giardinodeisemplici, l'orto della Società botanica fiorentina, fondata nel 1716 dal Micheli e da un'élite di aristocratici e borghesi ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] anni Trenta del sec. XVII la sua fama era già consolidata e nella sua villa all'Arenella possedeva un celebre "giardinodeisemplici".
In quell'epoca a Roma si accese una polemica incentrata sulle critiche mosse al medico A. Manfredi circa l'uso ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] Le sue opere di botanica gli valsero la cattedra di lettore deisemplici all'università di Padova (1594) e, dal 1603, la stesso, il medico egiziano Abdella e l'ebreo Abdachim in un giardino del Cairo, dinanzi alla pianta viva, su cui gli antichi ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] , sia pure per breve tempo, la direzione del Giardino de' semplici; fu anche noto come medico e gli è attribuita rimane la sua frettolosa presa di posizione nei riguardi del Dialogo dei massimi sistemi.
Nel 1632, a pochi mesi dalla pubblicazione dell' ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] Eure. All'inizio del 1829 venne a conoscenza dei contatti avuti già da alcuni anni proprio con la frenologia da semplice teoria medica a 65-106; Notizie biogr. sui medici delle Cinque giornate, in Il Giardino di Esculapio, XVII (1948), 2-3, p. 81; A. ...
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semplice2
sémplice2 s. m. [dal lat. mediev. (medicamentum o medicina) simplex, che è l’agg. della voce prec.]. – Pianta medicinale, e anche la droga, cioè il medicamento, il farmaco che da essa si ricava: giardino, orto dei s., nei quali si...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...