Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] di montaggio, soprattutto tra gli autori e teorici sovietici e poi anche francesi (per es., L.V. Kulešov, J. Mitry), fu un salda testimonianza della propria presenza: da V. De Sica (Il giardino dei Finzi Contini, 1971) a R. Rossellini che iniziò ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] paese delle meraviglie (1865) di L. Carroll e Peter Pan nei giardini di Kensington (1906) di J.M. Barrie, nelle quali all’ del 18° secolo. Dopo un iniziale influsso di quella francese e inglese, acquistò presto un carattere proprio, conforme alle ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] di provenienza. A seconda dei casi, parlano tutti la lingua francese o tutti la lingua inglese.
L'arte scenica, che per aveva lavorato al fianco di Schmidt per la creazione della città-giardino, ed era forse già in contatto con il pittore russo ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] al Louvre in una sala speciale, furono fonte d'ispirazione per molti pittori francesi, dal Watteau al Delacroix.
Dietro al palazzo del Lussemburgo si stendevano i giardini che erano certamente tra i più belli della città; nella loro forma primitiva ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] polivalenti, mulini a vento, serre o tetti giardino, sistemi di recupero del calore prodotto all'interno van Berkel e C. Bos (n. 1959), NOX.
Molto ricca appare anche la scena francese, dove spicca la figura di J. Nouvel (n. 1945), assieme a quella di ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] dramma cristiano in una cattedrale, la féerie shakespeariana in un giardino. È da lui, dalla sua sete di spettacolo totale, portentosa Old Vic, o i trionfi del più nuovo regista francese, Jean-Louis Barrault. Si studiano teorie, si fondano riviste, ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] che era stato di Bacone e di Leibniz e degli Enciclopedisti francesi, di una storia dei rapporti fra l'uomo e la natura cultura del Novecento. Non si tratta di un piacevole giardino ben recintato nel quale una comunità di specialisti possa vivere ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] Così, a Taq-i-Bustan (letteralmente la 'grotta del giardino') le vittorie alate assomigliano a quelle dell'Arco di Costantino, come è noto, notevolissima influenza sullo sviluppo della pittura francese del secolo scorso. Per quel che ci riguarda, non ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] d'importanza cruciale e ha spesso trasformato il giardino della natura in un deserto umano. Anziché sia la realtà da esso designata emergano dopo le rivoluzioni americana e francese, uno dei cui effetti era stato quello di rimuovere la religione dal ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] sulla natura stessa delle lingue, per es. importandovi molti gallicismi (➔ francesismi) da allora stabilmente in uso nelle parlate italiane, come mangiare, leggero, cugino, giardino, gioia, panettiere, barbiere.
Il primato del fiorentino e del ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...