TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] e Giardino. alla fine del 1950. Rientrato a Verona dalla metà degli anni Cinquanta, la sua ricerca pittorica sperimentò da ultimo nuove accensioni cromatiche e un linearismo sintetico debitori di un ripensamento della pittura moderna francese ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’appoggio che il pubblico parigino accorda alle istanze razionalizzatrici dell’"école [...] porte laterali, ed una in mezzo: la comune è alla sinistra. Alla dritta sul davanti un camino acceso, e un tavolino vicino Il giardino dei ciliegi (1904). Tradotti e imitati ripetutamente da autori come Boucicault o Bersezio, i drammi francesi entrano ...
Leggi Tutto
TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] sempre con profusione di colonne libere. Alla fine, però, fu approvato ed pubblici passeggi lungo le mura e il giardino della Montagnola (Ori, 1981, p. 71-73). Tra le opere minori del periodo francese, si ricorda la loggetta tuscanica per l’ufficio ...
Leggi Tutto
– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] congiunte che nell’estate portarono alla completa evacuazione delle truppe francesi, e dalla Consulta generale furono riesumati e trasportati in Corsica per trovare definitiva dimora nel giardino della casa natale.
Fonti e Bibl.: Lettere di P. De ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento quel che dai lontani Paesi dell’Estremo Oriente arriva in Europa [...] conti una sua chinesisches zimmer su imitazione delle raffinate ambientazioni francesi. Così è per la camera cinese nella residenza del giardini è la raccolta di disegni di Georges Louis Le Rouge, Dettagli dei nuovi giardinialla moda. Giardini ...
Leggi Tutto
Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] Holmes di Sir A. Conan Doyle alla folta schiera dei suoi epigoni: Philo 1997, da P. Levi); Vittorio De Sica (Il giardino dei Finzi Contini, 1970, da G. Bassani); Ermanno ricollocato nelle cornici della provincia francese in Le dernier tournant (1939 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grottesca è un genere ornamentale introdotto nella pittura italiana alla fine [...] tra l’architettura della loggia, luminosa e aperta sul giardino, e le grottesche, decoro libero e profano d’ispirazione dà l’avvio alla fortuna francese della grottesca, che si estende dalla pittura all’incisione, all’arazzeria e alla ceramica.
In ...
Leggi Tutto
UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] , e che fu legata con testamento alla Libreria di S. Marco di Rovereto; indicato l’autore, eseguiti nella capitale francese (come annota Cicognara sul margine del nel soffitto della cappella neogotica nel giardino di villa Bridi eseguì a fresco ...
Leggi Tutto
GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] filogenesi erano, per i botanici francesi, tematica complementare alla classificazione dei vegetali. C. Linneo del principio della costanza dei caratteri varietali; Gli agrumi dei giardini botanico-agrarii di Firenze, 3ª ed. del primo capitolo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento i teatri aumentano di numero, trasformandosi da emblemi [...] e, quindi, in concessione organizzata.
Alla tensione ideologica francese, impressa al teatro anche dalla volontà facciata, sempre più fortemente connotata in senso teatrale.
Anche il giardino si afferma come spazio teatrale: nei teatri di verzura la ...
Leggi Tutto
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...