COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] di arte francese. Il Boudard era occupato a eseguire gruppi marmorei per la sistemazione del giardino ducale, eseguito nel 1766 dal Boudard per il giardino ducale.
Alla morte del maestro il C. passò alla classe dello scultore Lorent Guyard, come ...
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BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] nel 1912. La fama del B. è affidata alla sua attività di xilografo, ma fu anche pittore e : La cucina, Autoritratto, Un giardino a Firenze. Nella stessa mostra presentò conoscenza della stampa caricaturale specialmente francese ed inglese del '700 e ...
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CAPUTO, Ulisse
Mario Rotili
Nacque a Salerno il 4 nov. 1872 da Ermenegildo e da Francesca San Martino. Dopo un primo avvio alla pittura ricevuto a Cava dei Tirreni da Riccardo Alfieri, un artista modesto [...] contemporanea, si trasferì a Parigi.
Nella capitale francese il C. si affermò presto e il successo Belle Arti del Cairo dell'anno seguente, alla altra di Buenos Aires del 1910, di tè,La piccola bretone,Pomeriggio,Nel giardino di Cézanne ad Aix (cfr. ...
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CAVACCIO (Cavaggio, Cavacchio, Caraccio, Caravaccio, Cavati), Giovanni
Enza Venturini
Nacque a Bergamo intorno al 1556; le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e non sempre chiare. Secondo il [...] principio e fine all’opera, Canzoni alla franzese, Pauana co’l saltarello, Madrigali Mottetti corrispondenti (Milano 1611); Nuovo giardino di spirito et harmonia a una organo: Toccata, Ricercare, Canzon francese furono pubblicati nel terzo volume del ...
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BAGHETTI, Aristide
Anna Buiatti
Nacque a Civitavecchia il 25 febbr. 1874. Conseguita la licenza dell'istituto tecnico e impiegatosi presso le Poste e Telegrafi di Roma, pareva avviato a una modesta [...] ruolo di secondo brillante, alla compagnia Mauri, che della commedia leggera soprattutto francese, aveva preso parte anche G. Guerrieri, Torino 1953, p. 27; I. Ripamonti, rec. a Il giardino dei ciliegi, in Teatro d'oggi, III,1-2 (1955), p. 18; ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Giovane
Silla Zamboni
Figlio di Giacomo (nipote di Giovan Battista il Vecchio) e di Antonia Contoli, nacque a Bologna nel 1698. Fu avviato alla pittura dal padre: è possibile [...] Francesco, il B. completò il giardino e la grande vasca nella quale sorgeva andò distrutto dopo la Rivoluzione francese. Una sorte non molto 1710-1764), cc. 62, 67, 71, 72, 99 e passim (alla c. 246 notizia della morte); G. P. Zanotti, Storia dell'Acc ...
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BIRAGO, Ignazio Renato Camillo
Nino Carboneri
Figlio di Enrico Secondo Lorenzo Birago, marchese di Candia, e di Vittoria Claudia Doria del Maro, nacque a Torino il 13 settembre 1721. Il 2 gennaio 1745 [...] ; progetti per il giardino e le scuderie di pal. Carignano e per una terrazza nel giardino di palazzo reale. Fuori C. Boggio,Lo sviluppo edilizio di Torino dall'assedio del 1706 alla Rivoluzione francese, Torino 1909, p. 29 n. 143; Id.,Le chiese ...
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FIORETTA, Pietro Antonio Mario
Cristina
Nacque a Vische (Torino) il 22 ott. 1800 da Bartolomeo e da Orsola Bertone e studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nel 1824. Esercitata inizialmente [...] , il fondatore dell'omeopatia.
Dedicatosi alla pratica omeopatica, il F. conseguì speciale per i colerosi allestito nel palazzo del Giardino e lo insignì del titolo di cavaliere mezzi di preservarsene (tradotto dal francese), ibid. 1849; Breve cenno ...
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CARMIGNANI, Guido
Caterina Schulderer
Nacque a Parma il 14 sett. 1813 da Pietro e Giuseppina Tomasi; rimasto orfano, fu posto dal tutore nel collegio Lalatta. Continuando la tradizione familiare, tenne [...] cominciato a esporre nel palazzo del Giardino e dal 1855 per la Società per dedicarsi completamente alla letteratura e alla pittura. Dipinse vari notizie sulle ricerche formali della pittura francese: influenzato da queste, egli realizzò ...
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BRENNO, Carlo Enrico
Bredo Louis Grandjean
Stuccatore, figlio di Giovanni Battista, nacque a Salorino sopra Mendrisio (Como) e fu battezzato il 9 dic. 1688. Nulla si sa della sua formazione. È menzionato [...] per la Germania e l'Italia, ma nel 1731 era a Copenaghen. Alla sua morte, quivi avvenuta il 9 dic. 1745, aveva il titolo di gli ornamenti di puro stile rococò, francese della sala sul giardino di Frederiksdal testimoniano le sue capacità di ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...