INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e Genova diretta a fornire uno scalo marittimo in Liguria alla potenza francese. Prese così forma il piano mirante a organizzare la ogni genere di svaghi, compresa la libera circolazione nel giardino, sempre sotto la sorveglianza di un drappello di ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] altri, il direttore del giardino dei semplici, Saverio 1802; Ibid., Onorificenze, per la nomina a Pisa e alla Zecca). Ma già dal 5 marzo 1801 era entrato a illustrati da un gruppo di lettere inedite, in Studi francesi, XIV (1970), pp. 260-275; G. ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] esibizioni, di poche e forbite parole, buon conoscitore del francese e sempre disposto a tornare al suo napoletano, autorevole di chiamare subito il D. alla testa dell'esercito, aggiungendogli come sottocapi i generali G. Giardino e P. Badoglio, su ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] una moda aristocratica "francese" e fu fondata pp. 88-93, 99-101; Id., Palazzo Morosini dal Giardin, in Critica d'arte, n.s., XI (1964), 65- Lucchesi, B. Maccanuzzi: interventi edilizi di tre secoli alla Ca' di Dio di Venezia…, in Notizie da palazzo ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] col restauro dell'università, si doveva alla illuminata politica culturale del ministro francese. Dopo brevi trattative, e con l "dalla Stamperia Nazionale"; "dalla Stamperia Imperiale"; "nel Giardino Imperiale") e simili, i primi; "nel regal Palazzo ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] successivo, a Milano, Roma e New York alla personale «Il giardino delle delizie», il cui catalogo curato da Giò dell’inverno 1998-99, si sottolinearono i legami con la cultura francese sin dagli anni Cinquanta; con la mostra «PicadadaBaj 2000», ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] Intermediario delle trattative fra la corte toscana e quella francese fu il Rinuccini, il quale dal 1600 al 1604 i signori fratelli al giardino del marchese Salviati dove vedde molti belli vasi d'aranci e limoni, et poi andò alla casa di Giullio [ ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] giardino Locus Solus (1964, Poltronova, poi Zanotta in una versione per interni), e soprattutto le lampade Giova (1964, Fontana Arte, il cui nome tradisce la dedica alla dal presidente della Repubblica francese François Mitterrand
1987 Titolo di ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] tramite il Toaldo, il C. conobbe La sagesse del francese P. Charron, che produsse su di lui una forte loro ideale di lingua immobile nel tempo; e ciò alla luce di un nuovo canone letterario - e di un e coltivando il suo giardino, che egli chiamava il ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] festa musicale (libr. N. Minato, ibid., 15 nov. 1682, ms. 17932); Il giardino della virtù, festa musicale (libr. N. Minato, 7 genn. 1683, musiche dei balli della sinfonia alla veneziana ma di orientarsi gradualmente verso l'ouverture francese in una ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...