FIRRIOLO (Ferriolo, Ferraiolo)
Gaetano Bongiovanni
Famiglia di stuccatori palermitani d'ornato e di figure, operanti tra la metà del Settecento e i primi decenni del sec. XIX. La loro attività si pone [...] Giacomo, per averne sposato la figlia Antonina. Nel 1750 collaborò alla messa in opera degli stucchi della chiesa palermitana dei Tre Re Palermo, progettato dall'architetto francese Léon Dufoumy, sul lato che guarda il giardino, le quattro statue ...
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GRECO, Ignazio
Fabio Cosentino
Nacque a Palermo il 24 luglio 1830 da Giuseppe e Lorenza Lo Jacono. Conseguì la laurea in architettura a Palermo il 16 luglio 1859 e successivamente soggiornò per lunghi [...] francese Isambert (collezione Cavarretta; pubbl. in Fatta - Ruggieri Tricoli, p. 166, tav. IV). Aderente alla Manetti - G. Morolli, Firenze 1989, p. 132; E. Sessa, Giardino di villa Whitaker nel piano Malfitano, in Palermo detto paradiso di Sicilia, ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] al dipinto di I. Spolverini raffigurante la Naumachia nel giardino ducale (Parma, palazzo del Comune), nel quale III (1956), p. 111; M. Pellegri, E. A. Petitot. Architetto francesealla Real Corte dei Borbone di Parma, Parma 1965, pp. 24 s.; C. ...
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BRAMATI
Fabia Borroni
Fratelli disegnatori, incisori, calcografi, "i più fecondi nel campo delle vedute e dei rilievi architettonici" (Arrigoni), operosi a Milano nella prima metà del sec. XIX. Il genere [...] (1820 c.), abbia inciso il Sipario del Teatro alla Scala (1821, da invenz. di A. Monicelli Amati (1821), il Monumento eretto nel giardino dell'oratorio di S.Ambrogio (1823 Milano 1871, Como 1871, anche in francese con settanta tavole 1871, 1883, 1888 ...
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LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] agli arabeschi e alla stilizzazione dei motivi vegetali, con il nuovo classicismo di matrice francese.
Doveva aver e lavori fatti per l'alzamento della manica tramediante il giardino e cortile […] e in rimodernamento di nostri appartamenti" (Cultura ...
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DAMI, Luigi
Carla Benocci
Nacque a Montevarchi (prov. di Arezzo) il 25 ott. 1882 da Enrico e da Maria Tavugi. Dal 1904, anno di fondazione, al 1906 collaborò alla rivista letteraria Hermes, con sonetti [...] sul fronte italiano e poi su quello francese, e fu decorato con la croce primo volume (Dalle origini dell'arte cristiana alla fine del Trecento) di un Atlante di cui il D. era segretario generale; Il giardino italiano, Firenze 1924 (cfr. recens. di ...
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MAESTRO della BIBBIA DI JEAN DE SY
F. Manzari
Anonimo artista attivo a Parigi tra il 1355 e il 1380, uno dei principali miniatori al servizio dei re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364) e Carlo [...] Carlo V e appaiono già in uso alla metà del secolo, nelle opere del Maestro Buono commissionò a Jean de Sy una traduzione in francese della Bibbia, con glosse e commenti, ma la nella disposizione del piano del giardino in verticale e delle figure in ...
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COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] di arte francese. Il Boudard era occupato a eseguire gruppi marmorei per la sistemazione del giardino ducale, eseguito nel 1766 dal Boudard per il giardino ducale.
Alla morte del maestro il C. passò alla classe dello scultore Lorent Guyard, come ...
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BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] nel 1912. La fama del B. è affidata alla sua attività di xilografo, ma fu anche pittore e : La cucina, Autoritratto, Un giardino a Firenze. Nella stessa mostra presentò conoscenza della stampa caricaturale specialmente francese ed inglese del '700 e ...
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CAPUTO, Ulisse
Mario Rotili
Nacque a Salerno il 4 nov. 1872 da Ermenegildo e da Francesca San Martino. Dopo un primo avvio alla pittura ricevuto a Cava dei Tirreni da Riccardo Alfieri, un artista modesto [...] contemporanea, si trasferì a Parigi.
Nella capitale francese il C. si affermò presto e il successo Belle Arti del Cairo dell'anno seguente, alla altra di Buenos Aires del 1910, di tè,La piccola bretone,Pomeriggio,Nel giardino di Cézanne ad Aix (cfr. ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...