Pittore (Valenciennes 1684 - Nogent-sur-Marne 1721). Fu il più influente esponente francese della pittura rococò, autore di cicli pittorici ispirati in particolare al teatro delle maschere e alle Fêtes [...] al teatro italiano e Amore al teatro francese (Berlino, Gemäldegalerie), ecc. Musica, commistione di costumi teatrali e abiti alla moda, nell'interazione psicologica tra i in un parco (Berlino, Gemäldegalerie), Giardini di Saint-Cloud (Prado), Feste ...
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Architetto brasiliano (Rio de Janeiro 1907 - ivi 2012). Figura di primo piano tra gli architetti del sud America, ha contribuito a introdurre nella cultura brasiliana le teorie razionaliste già diffuse [...] Corbusier alla progettazione del ministero dell'Istruzione e del «campus» dell'università nazionale e alla costruzione di un giardino d' ha suscitato giudizi contrastanti: sede del Partito comunista francese a Parigi (1967-72), sede della Mondadori a ...
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Poeta romeno (Bucarest 1891 - ivi 1945). Dapprima sensibile all'influsso del simbolismo francese, si riavvicinò poi alla tradizione romena, entrando a far parte del gruppo "Gândirea", e concluse con una [...] raccolte di versi: Visări păgâne ("Sogni pagani", 1912); Eternităţi de-o clipă ("Eternità di un attimo", 1914); Grădina între ziduri ("Il giardino fra le mura", 1919); Pe Argeş în sus ("Sull'Arges, a monte", 1923); Satul meu ("Il mio villaggio", 1927 ...
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Tati, Jacques
Simone Emiliani
Nome d'arte di Jacques Tatischeff, comico e attore cinematografico francese, nato a Pecq (Seine-et-Oise) il 9 ottobre 1908 e morto a Parigi il 4 novembre 1982. Erede della [...] aver svolto il servizio militare, giocò alla fine degli anni Venti nella squadra di Il successo fu tale che produttori francesi e statunitensi reclamarono nuove avventure straordinaria scena del disastro in giardino durante il garden party costituì ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] sul Muro a Milano e oggi alla Gemäldegalerie di Berlino – a opere a un contatto nel 1494 col pittore francese Jean Pérreal da cui Leonardo si La montagna sul mare (2001), in Id., Leonardo. Il giardino di delizie, Cinisello Balsamo 2002, pp. 45-73, in ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] alla Clericis laicos da parte del re, che venne scomunicato dal Winchelsea (luglio 1297).
Assai più energica fu la reazione francese. nella storia istituzionale della Francia: la convocazione, nei giardini del Louvre (12 marzo 1302), di un certo ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] nella "platea nova", di fronte al palazzo del papa e al giardino di S. Marco, che tagliava completamente fuori dalla vista la piazza politica del sovrano nei confronti della Chiesa francese. Quanto alla situazione spagnola, turbata dalle lotte tra i ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] 14 a Genova e di lì portandosi, al solito per Pavia, alla volta di Venezia.
Nominato, il 15 luglio 1600, riformatore allo Studio notizia arriva al rappresentante francese a Venezia Jean Bochar de Champigny, questi sta conversando in giardino col D. - ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] sia rimasto in questa città fino al 1495 e che dopo l'occupazione francese, al pari di un gruppo di artisti già al servizio di Alfonso II poi pensare che possa aver contribuito anche alla sistemazione degli stessi giardini (Fontana, 1988, p. 23). ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] dal giardino dell'Eden di Adamo ed Eva, descritto dalla Bibbia come luogo di felicità assoluta, alla Gerusalemme elevato al rango di oggetto d'arte. Marcel Duchamp, artista francese, fissa una ruota di bicicletta su uno sgabello bianco e inventa ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...