LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] aveva sviluppato per la letteratura francese. Mantenne tuttavia frequenti contatti con l'Arcadia romana, alla quale fu ascritto nel Rime degli Arcadi della colonia di Trebbia sopra il nobilissimo giardino di Colorno (Piacenza 1721, pp. 84-100), e il ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] illustri» ai quali era dedicato un busto nel grande parco-giardino della sua villa, costruito fra gli anni Venti e Quaranta che nel 1864 portarono alla stipula della cosiddetta convenzione di settembre fra l’Impero francese e il Regno d’Italia ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] da Gastaldi e presentata l'anno seguente alla Promotrice di Genova, gli valse le ispirate al Cinquecento veneto e al classicismo francese, come si nota nei dipinti La fine 'Este, 1873; Dante e Beatrice nel giardino di Boboli, 1877; Petrarca e Laura, ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] di disegno sotto la guida del francese Fréderic Jean-Baptiste Desmarais partecipando, nel Fin dal 1836 aveva preso parte alla decorazione del loggiato degli Uffizi, mecenate pistoiese Niccolò Puccini per il giardino della sua villa di Scornio (oggi ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] e la C. andò ad abitare in via del Giardino, poi via Manzoni, portando infine il salotto, nel 1850 in Milano insorta il 6 aprile successivo alla testa di un battaglione napoletano; fra le la visita della poetessa francese Louise Colet che ne scrisse ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] giovane Girolamo Domenico (ad vocem) insieme "attesono alla scultura", stringendo amicizia con Andrea del Sarto che Museo di Roma, già nel giardino del cardinale Alessandro de' Medici integrare per il periodo francese con alcune notizie contenute ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] di canto, da cui uscirono interpreti di valore e alla quale fu legata, in parte, la sua produzione partecipare alle feste di corte nel giardino di Schönbrunn per la nascita dell' anche l'influenza della scuola francese, mentre nei frequenti accenni a ...
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GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] Napoli nel 1809 durante la dominazione francese; nello stesso periodo collaborò alla compilazione della Flora Napolitana del maestro gli studiosi.
A Barcellona fu J.F. Bahí, del Giardino botanico-agronomico di quella città, a guidarlo nelle visite ai ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] suoi lavori, con un commento in italiano e in francese: Collezione dei disegni di nuove fabbriche e ornati fatti nella lanterna, e restaura un camino), alla Loggia dei Lanzi (1813, ibid., filza XXXVIII, n. 13) e al Giardino di Boboli (v. perizia di ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] onze d'oro, costituito da preziose merci: panni di lana francese di colore giallo, stoffe di seta, pepe e altre spezie, e durante una parte della sedevacanza, fino alla violenta spoliazione anche del giardino.
Dopo il suo ingresso a Messina, avvenuto ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...