Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] via di Atena (lunga 800 m. larga 20); alla fine di essa è la piazza della Concordia, dove le mura adrianee, deve cercarsi la zona detta dei giardini (Κῆποι). Vi era là un tempio di Afrodite e gesuiti francesi e nel 1658 cappuccini, pure francesi, s ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] della Monarchia sono contro i guelfi francesi, che tendevano a liberare il dalla Provvidenza a essere il "giardino dell'Impero", con la sua gente di pace e di felicità che Roma avrebbe procurato alla terra coi due soli che avrebbero illuminato l'uno ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] considerare sotto tre tipi: le strade principali, che nelle bastides francesi e nelle città fondate nel sec. XIII hanno in generale nella sua famosa "addizione" alla città di Ferrara, trova posto per un primo giardino pubblico. Per la salute pubblica ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] a poco più di una decina di esemplari, viventi in qualche giardino zoologico. Anche il bisonte d'America, che è sempre stato per e continuano tuttora. Anche attualmente i Francesi sono appassionati alla caccia, specialmente i professionisti (avvocati ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] Verso la fine del Quattrocento troviamo per eccezione un francese: è Filippo de Commynes, ambasciatore di Carlo VIII. esedra che dava accesso ai bagni e coi retrostanti giardini elevantisi fino alla sommità del Pincio.
A Venezia l'Albergo della ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] 'Italia centrale in collezioni francesi, in AA.VV., Celti ed Etruschi nell'Italia centro-settentrionale dal v sec. a.C. alla romanizzazione, Imola 1987, biblioteca di Federico da Montefeltro, il giardino pensile, i cosiddetti ''sotterranei'' con gli ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] vedute e simili. È certo che qualcuna delle maggiori personalità dell'arte francese d'allora si rivelò appunto in simili occasioni. Così fu p. giardino, spesso con laghetti e corsi d'acqua anche artificiali, ma con una cura anche maggiore rivolta alla ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] Forster, 2004, p. 161), e il Giardino botanico a Bordeaux (2002), di C. Mosbach concorso del 1985), il noto paesaggista francese, autore di libri-manifesto di l. 29 giugno 1939 nr. 1497, relativa alla protezione delle bellezze naturali, e la l. 8 ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] lieve pendio, minore a N.; Montpellier è ricca di bei giardini, quali il Peyrou, ornato da gruppi di statue e , mentre concede subito nell'agosto 1204 alla città la sua grande carta, che le incontra il commercio francese nel Mediterraneo orientale. ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] È questo il motto dell'illuminismo" (tr. it.: Risposta alla domanda: che cos'è l'illuminismo?, in Scritti politici, spesso trasformato il giardino della natura designata emergano dopo le rivoluzioni americana e francese, uno dei cui effetti era stato ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...