CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] statue vennero collocate, presumibilmente da L. Canonica, nel "giardino del lago" a villa Borghese, dove sono tuttora.
Di e che, scoperto, portò a molti arresti, fra italiani e francesi, e alla condanna a morte di quattro congiurati: G. Arena, D. ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] solo in pochi casi, ad esempio nella famosa Signora in giardino (Montecatini, Coll. privata: Durbé, 1976, p. alla Cartomante (1872; Catal. Bolaffi, 1972, p. 126) e altre analoghe, d'impostazione tradizionale.
Agli ultimi tempi del soggiorno francese ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] continuo su scarpa il perimetro nordoccidentale del giardino del Quirinale alla quota del cortile della Panetteria. È clima stimolante delle grandi trasformazioni urbanistiche della papitale francese durante il secondo Impero sotto le direttive del ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] Colpi, pp. 85 s.). Ma siamo alla scadenza della vita del maestro. Il C. Dawna Sztuka, I (1938), pp. 325-332(con riass. in francese); E. Rigoni, L'architetto A. Moroni, Padova 1939, pp. 1972; G. Gualdo jr., 1650. Giardino di Cà Gualdo, a cura di L ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] .
Nell'agosto 1956 il M. esordì alla IV Mostra mercato nel Castello Sforzesco di (gruppo "Zero" di Düsseldorf e il francese gruppo "Motus").
Nel dicembre 1959 il M parallelepipedo di ferro - collocato nel giardino della fabbrica e recante l'epigrafe ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] congratularsi del successo ottenuto alla mostra di Roma fu Fernand du Chêne de Vère, ricco industriale francese trapiantato a Milano, che di donna, Ritratto del tenente Bonanni, Paggio, In giardino, Mia nipote, Il ricamo, Bandiera, Ritratto, Sorriso, ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] Ss. Apostoli e alle pendici del grande giardino che ascende verso il Quirinale (l' 1611 il F. risulta, inoltre, "pittore alla chiesa noua" (ibid.), mentre anche il troveranno grande fortuna nella pittura francese del Settecento, soprattutto in ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] anno seguente vennero applaudite alla Scala le sue scene per Le gelosie villane di G. Sarti e Il francese bizzarro di G. adattabili a vari tipi di rappresentazione quali la taverna, il giardino, un tempio romano, una sala delle colonne. Di alcuni ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] di una visita compiuta da Luigi Quaini alla corte di Luigi XIV di Francia, ove per gli influssi del C. su pittori francesi del tardo Seicento, vedi A. Snapper "Sala di Agostino Carracci" in the Palazzo del Giardino, in The Art Bull., LII (1970), pp. ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] di S. Biagio, il contratto relativo alla pala dell'altare maggiore (Supino, 1927, sulla facciata meridionale verso il giardino, è oggi difficilmente riconoscibile. inglesi impegnate nell'assedio della città francese.
Fonti e Bibl.: P. Aretino ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...