AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] di medico alla moda, alternando somministrazioni di pozioni ricavate dalle erbe, che egli coltivava nel giardino dell'abbazia, a Roma all'ambasciatore francese, Lavardin. Nel gennaio 1688, quando, in seguito alla complessa questione sorta con il ...
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MALABAILA, Alessandro
Renato Bordone
Nacque probabilmente ad Asti verso il 1430 - nel 1441 risulta infatti essere ancora minorenne - da Antonio Abelloneo e da Luserna Pulsavino di Alba.
La famiglia [...] re e della corte dal palazzo Malabaila alla vicina chiesa del monastero del Carmine. Ghiaradadda, come è ricordato da una canzone francese dell'Alione ("a lostel de mons'r anche un elaborato giardino rinascimentale, ispirato al giardino di Blois, ...
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GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] visse e lavorò fino alla morte: con lui l'Olanda trovò il suo primo rappresentante del neoclassicismo francese. All'età di quarantasei l'architetto del parco di Versailles. Del giardino rimane soltanto un disegno dettagliato del progetto realizzato ...
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MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] ott. 1923, in un coloratissimo bungalow nel giardino tropicale adiacente la casa, dette alla luce il figlio Italo Giovanni, che sarebbe coltivati più comuni nelle lingue latina, italiana, francese, inglese, tedesca, spagnuola, Sanremo 1937; Biologia ...
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HENRY, Joseph-Marie
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Nacque a Courmayeur (Aosta) il 10 marzo 1870, figlio di Marie-Cécile Henry e della guida alpina Fabien-Gratien, da cui contrasse, secondo le sue stesse parole, "le microbe de [...] del giardino alpino "Chanousia", inaugurato nel 1897. In questa occasione l'H. manifestò l'intenzione di ridare vita alla Société de sua regione; la sua lingua madre era naturalmente il francese, lingua di comunicazione colta della Valle, ma suoi ...
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ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] apprendista presso l'atelier di un rinomato fotografo francese (forse H. Le Lieure) ed esercitò poi e Rondoni. Ha un grazioso giardino ove poter all'uopo fotografare anche dettaglio che valga a dar risalto alla persona".
Il rapporto con Rondoni durò ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] 1827, e i figli. Il soggiorno francese giovò, attraverso le relazioni con eminenti . la dotò di un magnifico giardino di piante rare, d'un 87, 94 ss., 120, 134 ss.; L. C. Bollea, A. Fontanesi alla R. Accad. Albertina, Torino 1932, pp. 9-16, 21 s., 27 ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] e quelli per l'esposizione di fiori nei giardini pubblici di Lisbona, entrambi del 1853. Nel , quando erano già famosi, a collaborare alla decorazione interna del nuovo teatro Donha Maria palazzo settecentesco (opera del francese Larre) che il conte ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] nel giugno dello stesso anno il sovrano francese, diretto, questa volta in patria, delle diaetae statuariae di Roma, annessa alla sua casa, sita nella zona dove aveva edificato su suolo che faceva parte dei giardini del C., il quale a sua volta ...
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LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] di Scalea, pubblicata dal 1904 in italiano, francese e tedesco per promuovere il turismo internazionale in alla mostra collettiva a palazzo delle Esposizioni al Lido di Venezia, nel 1931 alla Mostra nazionale del giardino di Venezia e nel 1942 alla ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...