PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] del filosofo francese sulla scia di essere passato, nel 1720, alla più prestigiosa cattedra di medicina pratica. 173-180; E. Ianni, A. P. un antenato medico del poeta, in Il Giardino di Esculapio, XXXIV (1955), 2, pp. 29-38; D. Spallone, L’anatomia ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] francese da P. Tolet e pubblicato a Lione (M. Jove) nel 1572.
Il D. fu anche studioso di botanica: nel giardino solenne onorificenza, suo consigliere (1583). Dal 1577 rinunciò alla pratica medica, poiché il duca Guglielmo stimava più necessaria ...
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AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] di medico alla moda, alternando somministrazioni di pozioni ricavate dalle erbe, che egli coltivava nel giardino dell'abbazia, a Roma all'ambasciatore francese, Lavardin. Nel gennaio 1688, quando, in seguito alla complessa questione sorta con il ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] da molti anni e che era stato uno dei concorrenti alla cattedra di medicina pratica. Essendo morto il paziente nell' francese.
All'introduzione segue nel volume primo un'interessante Horti romani brevis historia, con notizie sulle vicende del giardino ...
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FIORETTA, Pietro Antonio Mario
Cristina
Nacque a Vische (Torino) il 22 ott. 1800 da Bartolomeo e da Orsola Bertone e studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nel 1824. Esercitata inizialmente [...] , il fondatore dell'omeopatia.
Dedicatosi alla pratica omeopatica, il F. conseguì speciale per i colerosi allestito nel palazzo del Giardino e lo insignì del titolo di cavaliere mezzi di preservarsene (tradotto dal francese), ibid. 1849; Breve cenno ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...