CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] all'Opéra il 14 luglio dello stesso anno, nell'opéra-ballet in tre entrées su musica di J.-Ph. Rameau (Fêtes d'Hébé ou Les Talents lyriques), il quale compose, per la danzatrice italiana mentre passeggiava nel suo giardino, fulminata dalla rottura di ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] sempre più estranea ai destini italiani, resi decisamente pessimi quelli con 3 giugno successivo. L'unione, gradita all'Austria che vi vedeva la possibilità di ampliare perché fossero terminati palazzo e giardino della residenza a Sassuolo e ...
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MARESCOTTI, Francesco (Franco)
Tommaso Giura Longo
– Figlio di Pietro e di Rosa Badioli, nacque il 10 genn. 1908 a Pesaro, dove nel 1927 conseguì il diploma nell’istituto agrario. Trasferitosi con la [...] 1959. Nel dopoguerra partecipò all’elaborazione del piano del lavoro voluto dalla C0nfederazione generale italiana del lavoro (CGIL).
«villa» fa riferimento a una casa dotata di ampio giardino e di molte viste sul panorama collinare romano. Abitatori ...
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LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] delle opere in repertorio e, all'occorrenza, di librettista in proprio. il palazzo d'estate o del giardino imperiale (Caristsij Lug), altresì detto biografie, IV, p. 472; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, I, pp. ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] giardini della Giudecca dall'Ente nazionale industrie cinematografiche (ENIC), salito al Nord al seguito del governo della Repubblica sociale italiana lombardo la L., il 26 nov. 1946, sempre all'Excelsior, prese parte a una messa in scena di Piccoli ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] minori, quali la sistemazione del giardino di villa Gregoriana ed il sulle scoperte fatte in Tivoli dal marzo 1833 all'aprile 1834, 1834; Biografia del cav. A Ariccia, del cav. L. Bernini, in L'Ape italiana delle belle arti, III (1837); Elogio di G. ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] di personaggi proposti per rappresentare all'estero la Repubblica italiana.
Nel marzo del 1801, subito per la statua di Virgilio e pei busti di celebri mantovani eretti nel giardino di sua famiglia (Mantova 1835). Molti suoi autografi sono a Mantova ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] 1632); Le Cinque rose del giardino di Berico, poema (Vicenza , spesso davanti ad un vero pubblico (all'Hotel de Bourgogne in Parigi, e a 2, Brescia 1753, pp. 708-711; L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 117-139; su tutta la questione, I ...
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MOLINARO, Simone. –
Maria Rosa Moretti
Nacque da Bartolomeo probabilmente dopo il 1570. Forse originario di Santo Stefano di Larvego (Campomorone), nelle sue opere si definì «genovese».
La formazione [...] nei confronti di allievi privati e all’interno di una scuola che nel furono accolti da Melchior Borchgrevinch nel Giardino novo (Copenaghen, H. Waltkirch, cataloghi e avvisi degli editori e librai musicali italiani dal 1591 al 1798, Firenze 1984, ad ...
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NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] e, in luogo della varietas che connotava le borgate giardino, improntò gli impaginati prospettici al più assoluto rigore: in più occasioni di intervenire all’interno degli antichi centri urbani della provincia italiana, dimostrando come il rispetto ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...