RABAT (in arabo ar-Ribāṭ; A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS
Città e porto del Marocco francese, già una delle città imperiali e ora capitale del Protettorato, sede abituale del sultano e delle [...] (non computando i militari), Francesi per circa 2/3, con un migliaio di Italiani. Il nuovo quartiere europeo, che sorge adiacente alla città antica di cui si volle rispettare il carattere, appare come una ridente città-giardino, in cui gli edifici ...
Leggi Tutto
RACCONIGI (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Armando TALLONE
Centro della provincia di Cuneo, situato in pianura a m. 255 s. m.; sorge sulla sponda destra del torrente Maira e distende [...] , su progetto, non già d'un architetto francese come si era finora ritenuto, ma di G architetto G. B. Borra e tracciare un giardino su disegno di Le Nôtre. Gli ultimi Torino e risulta avere appartenuto alla contessa Adelaide. Alla morte di questa fu ...
Leggi Tutto
Artista cinese, nato a Shanghai il 4 ottobre 1955 e morto a Parigi il 13 dicembre 2000. Dopo aver terminato gli studi artistici e aver frequentato l'Istituto d'arte drammatica nella città natale, nel 1986 [...] di Nancy (1995).
Suggestionato dall'ambiente francese, attraverso la ricerca nell'arte, cercò l'antica spiritualità della Cina. Presente alla 48° Biennale di Venezia (1999 garden (2000), un vero e proprio giardino zen in miniatura che l'artista avrebbe ...
Leggi Tutto
KUNDERA, Milan
Alena Wildova Tosi
Scrittore ceco, nato a Brno il 1° aprile 1929. Figlio di un musicologo e diplomatosi alla facoltà di Cinematografia dell'Accademia delle arti drammatiche e musicali [...] come poeta con Človĕk zahrada širá (1953, "Uomo vasto giardino"), cui seguì Poslední máj (1955 e 1961, "L'ultimo scritte direttamente in francese: L'art du roman (1986; trad. it., 1988). Va citato infine il ritorno di K. alla forma teatrale con ...
Leggi Tutto
La città più popolosa della Nuova Zelanda, situata in favorevolissima posizione nell'Isola Settentrionale, sull'istmo che divide il golfo di Hauraki da quello di Manukau. La zona in cui sorge Auckland [...] debbono essere ricordate l'Auckland University College, il giardino botanico e l'accademia musicale.
Auckland è sede i primi coloni, destinati a prevenire una spedizione francese. Fu dapprima sottoposta alla Nuova Galles del Sud: ma nel 1841 ...
Leggi Tutto
Incisore, nato a Tours nel 1602, morto a Parigi nel 1676. Studiò prospettiva con il Desargues, e poi l'insegnò all'Accademia di pittura; ma da questa, sapendosi male adattare alla dittatura del Le Brun, [...] ; la sua opera di incisore-disegnatore conta più di 1500 fogli ed è delle più importanti. Il giardino della nobiltà francese (1629), La nobiltà francese in chiesa (1630), Il matrimonio in città (1633), Il matrimonio in campagna (1633), le Guardie ...
Leggi Tutto
Piccola città tartara della Crimea (9500 ab.), distante 32 chilometri da Simferopoli. Dal sec. XV, dopo l'anno 1454, Bachčisaraj divenne la capitale del regno tartaro, sostituendo l'antica capitale Eski [...] Mannstein, che prese parte alla spedizione Münnich (il manoscritto più piccola nel palazzo e il pergolato nel giardino della Karem. Il khān Qrym Ghirāy fece in Encicl. de l'Islām (in edizione francese, inglese, tedesca), I, Leida-Parigi 1913 ...
Leggi Tutto
Scrittore argentino, nato a Cauchín Oeste-Córdoba il 18 marzo 1930. Dal 1955 è in Europa, prima a Roma e poi a Madrid. Nel 1961 si trasferisce a Parigi, dove fissa la propria residenza e dove ancora oggi [...] viaggio letterario dall'infanzia alla maturità, alla ricerca della terra d'origine, il giardino, recuperabile ormai solo completo nei due romanzi più recenti, scritti direttamente in francese: Sans la miséricorde du Christ (1985; premio Fémina 1985 ...
Leggi Tutto
Nato nel 1747 a Bercel (Ungheria), nel comitato di Szabolcs, morto il 24 febbraio 1811, e sepolto nel suo giardino di Pusztakovács, all'ombra del suo albero favorito. Creato nel 1765 ufficiale nel corpo [...] l'intento di attirare a Vienna la scontrosa nobiltà ungherese, e messo a contatto con l'alta civiltà di tipo francese dominante alla corte reale e imperiale, il B. non tardò ad accorgersi della propria ignoranza e di quella dei suoi amici ungheresi ...
Leggi Tutto
Celebre botanico o viaggiatore francese, nato a La Rochelle il 22 agosto 1773, morto a San Francisco de Borga nella provincia di Corrientes (Brasile) il 4 maggio 1858. Il suo viaggio più importante, durato [...] . Rimpatriato, ebbe durante l'impero la sovraintendenza del giardino della Malmaison, quindi emigrò di nuovo nell'America del (1806-1823), e la descrizione delle piante rare coltivate alla Malmaison e a Navarre (1813). Un periodico botanico, ...
Leggi Tutto
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...