Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dai romanzi di formazione di inizio secolo alle immagini di adolescenza ribelle degli [...] forza anche in opere successive della cultura francese, come Il grande Meaulnes (Le grand crescendo di perfidie e complicità che porta alla morte parallela dei due giovani protagonisti. Ma inglese Ian McEwan in Il giardino di cemento (1978), aspra ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] ’agire»), mentre dall’altro si presenta simile al gérondif francese (il s’en va et, en allant, il , sfuggito a sua madre, cadere in mezzo alla strada, a pochi passi da un omnibus che tomba o di carcere (Bassani, Il giardino dei Finzi-Contini, p. 487)
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] rielaborazione da una raccolta francese di contes,sono quasi una di lettura per le scuole elementari (Il giardino, scritto in collaborazione con G. Fanciulli, VII, 22 dic. 1918) e che proseguì fino alla fine del 1920. Da Trieste, dove si trovava ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] di S. Biagio, il contratto relativo alla pala dell'altare maggiore (Supino, 1927, sulla facciata meridionale verso il giardino, è oggi difficilmente riconoscibile. inglesi impegnate nell'assedio della città francese.
Fonti e Bibl.: P. Aretino ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] trattative segrete tra l'Olivares e l'ambasciatore francese du Fargis che avrebbero portato alla pace di Monzon: l'arrivo del B., , dimostrati con la ricca raccolta di piante rare del suo giardino, una specie di orto botanico e un museo di scienze ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] dotata di dimora rustica con loggia, allietata da uno splendido giardino. Lungo la via Salaria entrò in possesso di un dalla morte improvvisa del cardinale, che fu attribuita alla peste o al mal francese, anche se non mancarono i sospetti di veleno ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] i figli del principe ereditario Paolo I, al coreografo francese fu consegnata una dacia (casa estiva) a Pavlovsk, dove Aničkov insieme all’adiacente giardino; negli 1819-22 ricostruì il palazzo Elaghin sull’omonima isola alla foce della Neva, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È lo scrittore statunitense Edgar Allan Poe a impostare lo schema tradizionale del [...] dei personaggi e alla ricostruzione di ambienti e atmosfere (spesso la stagnante provincia francese); il racconto alla soluzione dell’enigma, questa si rivela inutile perché non evita all’investigatore di impazzire. Jorge Luis Borges ne Il giardino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La semiotica, o semiologia – dal greco sēmêion, “segno” – viene tradizionalmente definita [...] in queste mie conferenze) un giardino dai sentieri che si biforcano. Anche di contenuto). Solo se si considera la lingua alla stregua di un sistema di segni – osserva Saussure dei tempi verbali nella lingua francese) elegge a proprio oggetto di ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] 1865 e il 1875 (mercato antiquario), con evidenti attenzioni alla pittura francese e in particolare agli esiti raggiunti in quegli stessi anche il tema caro agli impressionisti della conversazione in giardino.
A partire dal 1866 il M. fu impegnato ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...