The Birth of a Nation
Paolo Cherchi Usai
(USA 1915, Nascita di una nazione, colorato, 190m a 16 fps); regia: David Wark Griffith; produzione: David Wark Griffith per Majestic Motion Picture Corporation; [...] ferito dalle accuse di razzismo in The Birth of a Nation, né serve indignarsi per la sua idealizzazione della figura muliebre in un giardinodell'Eden che non ha ancora conosciuto il peccato: l'identità razziale e la separazione fra i sessi sono per ...
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BERTUCCIO
R. Polacco
Maestro fonditore attivo a Venezia, il cui nome, qualificazione artistica e cittadinanza si leggono, insieme alla data, sull'iscrizione incisa sulla porta bronzea che chiude l'ingresso [...] contesto iconografico, è del tutto coerente con il significato attribuito alla porta, in quanto evocante la croce del giardinodell'Eden (Frazer, 1973). L'opera s'inserisce, per quanto attiene alla sua qualificazione linguistica, nell'ambito di quel ...
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GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] 'uomo, che fu invece plasmato dal fango. Per il G. sono inoltre a vantaggio della donna il luogo dove avvenne la sua creazione (il giardinodell'Eden), nonché il suo fondamentale ruolo nel processo riproduttivo. Per quanto concerne la questione del ...
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Hemingway, Ernest
Valerio Massimo De Angelis
Uno scrittore sul fronte della vita
Autore del più importante romanzo sulla Prima guerra mondiale, Addio alle armi, lo statunitense Ernest Hemingway è riuscito [...] diminuita, anche grazie alla pubblicazione di opere postume come Festa mobile (1964), Isole nella corrente (1970) e Il giardinodell'Eden (1986): il suo stile tagliente e i suoi tragici eroi, mai disposti ad arrendersi, continuano a catturare milioni ...
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Caino e Abele
Caterina Moro
I primi figli di Adamo ed Eva
La storia di Caino e Abele è narrata nella Bibbia, nel quarto capitolo della Genesi. Il nome Caino è fatto derivare dal verbo qanah (che significa [...] Bibbia Caino e Abele sono i primi due figli nati da Adamo ed Eva dopo la cacciata dal giardinodell'Eden. Caino pratica l'agricoltura e Abele la pastorizia: entrambi offrono a Dio in sacrificio i prodotti del loro lavoro, ma solo le offerte di Abele ...
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diletto (sost.)
Bruna Cordati Martinelli
Col significato di " piacere " d. ricorre lungo tutta l'opera dantesca; può assumere significato buono o cattivo, precisato con un aggettivo o con l'accostamento [...] pure ai versi seguenti, riferiti a sostantivi (cagion, idioma): è Adamo che parla del giardinodell'Eden, e si appresta a dire per quanto tempo questo giardino costituì un d. per lui; è infatti questa l'interpretazione prevalente, fin dal commento ...
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. Nome che si legge nella Bibbia ebraica in tre sensi differenti: 1. di persona (II Cron., XXIX, 12; XXXI, 15); 2. di una regione posta sull'Eufrate ad E. di Aleppo, la Bīt Adini dei monumenti assiri (II [...] , detto in ebraico gan ‛eden (Gen., II, 15), giardino di Eden, o gan be‛eden (Gen., II, 8), giardino in Eden. È di questo terzo senso Ebrei) e per Geon il Nilo.
Le tradizioni. - Che nei primordî dell'uman genere (v. adamo, I, p. 470) si vivesse in ...
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giardino
Antonio Lanci
È usato soltanto nella Commedia e nel Fiore. In Pd XXVI 110 l'eccelso giardino designa l'Eden, eccelso perché collocato in vetta al Purgatorio. Sempre in senso proprio, ma con [...] le loro stesse parole ad Alberto tedesco e a suo padre (Rodolfo) di aver diserto il giardin de lo 'mperio " per " accentuare l'ironia polemica della sua invettiva... In questo contesto letterario, in cui gli antichi concetti romani vengono ripresi e ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] tipo di cibo» < pers. būġrā (Cardona 1969b: 197); bustan «giardino» < pers. bustān (Mancini 1992: 136 nota); carvasarà «caravanserraglio» per una mutazione epistemologica della composizione del Mondo, in Luoghi e lingue dell’Eden, a cura di F ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] di molto simile fa Elia Kazan in East of Eden (1955; La valle dell'Eden), dove a uno splendido quadro dal vero dei campi del cielo, i dolci verdi delle colline irlandesi o i verde cupo e i grigio pietra dei giardini all'italiana facciano più che ...
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paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...