CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] e Madonna col Bambino in trono e santi (1682, dalla chiesa di S. Lucia), Bologna, Pinacoteca; Tentazione nel giardinodell'Eden, Budapest, Museo di belle arti; Carità, Roma, Galleria Pallavicini; Ritrovamento di Mosè, Bologna, coll. priv. (Emiliani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo una pratica verosimilmente assai diffusa – soprattutto grazie alla [...] divoti al Pargoletto offriamo.
G. Carissimi, Sacri concerti a 2, 3, 4, 5, voci, Roma, 1675
Il riferimento al giardinodell’Eden, al paradiso terrestre nel quale l’umanità torna per un attimo a vivere, purificata dalla nascita di Cristo è esplicitato ...
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ATRIO
Negli edifici di culto cristiani l'a. è un cortile a cielo aperto, circondato da portici su tre o quattro lati, con funzione di vestibolo. Nella maggior parte degli esempi conosciuti, i portici [...] dato al suo a., perché decorato da un mosaico che rappresentava la Parusía, ma che poteva ricordare anche il giardinodell'Eden, fu ripreso dai Franchi che ne fecero un nome comune, sinonimo di quadriportico (Picard, 1971).Nessun a. carolingio si ...
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Ray, Nicholas
Altiero Scicchitano
Nome d'arte di Raymond Nicholas Kienzle, regista cinematografico statunitense, nato a Galesville (Wisconsin) il 7 agosto 1911 e morto a New York il 16 giugno 1979. [...] e all'estro scenografico, determinante nelle sequenze più celebri: la scogliera della gara automobilistica che si conclude in suicidio; la villa abbandonata, giardinodell'Eden per i tre protagonisti; il planetario del tragico finale. Rebel without ...
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Denis, Claire
Daniela Turco
Regista cinematografica francese, nata a Parigi il 21 aprile 1948. L'Africa, con i suoi spazi dilatati e la sua luce, e l'immigrazione africana in Europa, con il suo drammatico [...] sua famiglia (i soli Bianchi in una cittadina popolata da Neri) in una cornice naturale che ha i tratti magici di un giardinodell'Eden, finché l'equilibrio non si incrina. Con S'en fout la mort (1989), opera per molti versi irrisolta, ha nuovamente ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] ai giusti dopo la morte individuale, in un mondo futuro o dopo la resurrezione.
P. terrestre Il delizioso giardinodell’Eden dove, secondo l’Antico Testamento, soggiornarono Adamo ed Eva e dal quale furono cacciati dopo il peccato originale. Anche ...
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Scrittore e critico letterario ungherese (Szeged 1913 - Budapest 1988); professore all'univ. di Budapest dal 1952. Dapprima surrealista in varî romanzi e racconti (Fellegjárás "Cammino di nuvole", 1939; [...] seguito si è avvicinato al realismo (Budai átkelés "La traversata di Buda", 1947; Sötét kamra "Camera oscura", 1948; Edenkert "Giardinodell'Eden", 1960; Budai oroslzlán "Il leone di Buda", 1978). Tra i saggi si ricordano: A romantika és a realizmus ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] ), nella quale la terra su cui è seduta M. è divenuta un prato fiorito: un'allusione al giardinodell'Eden dal quale l'umanità fu cacciata a causa del peccato di Eva. La contrapposizione Eva-M., ricorrente nella produzione figurativa medievale ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] , tra le sezioni del fregio ad archi, alcuni mattoni disegnano un romboide: la porta che conduce al giardinodell’Eden, simbolo di rinascita e resurrezione67. I martyria sono essenzialmente degli edifici che celebrano la resurrezione dei martiri68 ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] analogo a un testo tramandato in greco e in georgiano da un probabile originale siriaco, detto Itinerario dal giardinodell’Eden fino ai romani. Nella versione greca di questo testo, i camarini diventano Makarinoi; si allude così alla tradizione ...
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paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...