CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] e Madonna col Bambino in trono e santi (1682, dalla chiesa di S. Lucia), Bologna, Pinacoteca; Tentazione nel giardinodell'Eden, Budapest, Museo di belle arti; Carità, Roma, Galleria Pallavicini; Ritrovamento di Mosè, Bologna, coll. priv. (Emiliani ...
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Ray, Nicholas
Altiero Scicchitano
Nome d'arte di Raymond Nicholas Kienzle, regista cinematografico statunitense, nato a Galesville (Wisconsin) il 7 agosto 1911 e morto a New York il 16 giugno 1979. [...] e all'estro scenografico, determinante nelle sequenze più celebri: la scogliera della gara automobilistica che si conclude in suicidio; la villa abbandonata, giardinodell'Eden per i tre protagonisti; il planetario del tragico finale. Rebel without ...
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Denis, Claire
Daniela Turco
Regista cinematografica francese, nata a Parigi il 21 aprile 1948. L'Africa, con i suoi spazi dilatati e la sua luce, e l'immigrazione africana in Europa, con il suo drammatico [...] sua famiglia (i soli Bianchi in una cittadina popolata da Neri) in una cornice naturale che ha i tratti magici di un giardinodell'Eden, finché l'equilibrio non si incrina. Con S'en fout la mort (1989), opera per molti versi irrisolta, ha nuovamente ...
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Scrittore e critico letterario ungherese (Szeged 1913 - Budapest 1988); professore all'univ. di Budapest dal 1952. Dapprima surrealista in varî romanzi e racconti (Fellegjárás "Cammino di nuvole", 1939; [...] seguito si è avvicinato al realismo (Budai átkelés "La traversata di Buda", 1947; Sötét kamra "Camera oscura", 1948; Edenkert "Giardinodell'Eden", 1960; Budai oroslzlán "Il leone di Buda", 1978). Tra i saggi si ricordano: A romantika és a realizmus ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] alle sue esigenze.
Idee per una città ideale
Per millenni, gli uomini hanno sognato luoghi in cui vivere: dal giardinodell'Eden di Adamo ed Eva, descritto dalla Bibbia come luogo di felicità assoluta, alla Gerusalemme celeste, che l'Apocalisse di ...
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GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] 'uomo, che fu invece plasmato dal fango. Per il G. sono inoltre a vantaggio della donna il luogo dove avvenne la sua creazione (il giardinodell'Eden), nonché il suo fondamentale ruolo nel processo riproduttivo. Per quanto concerne la questione del ...
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Hemingway, Ernest
Valerio Massimo De Angelis
Uno scrittore sul fronte della vita
Autore del più importante romanzo sulla Prima guerra mondiale, Addio alle armi, lo statunitense Ernest Hemingway è riuscito [...] diminuita, anche grazie alla pubblicazione di opere postume come Festa mobile (1964), Isole nella corrente (1970) e Il giardinodell'Eden (1986): il suo stile tagliente e i suoi tragici eroi, mai disposti ad arrendersi, continuano a catturare milioni ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] , J. e Padova, Padova 1978; G. Venturi, Le scene dell'Eden, Ferrara 1979, pp. 132-159; L. Puppi, Il caffè Pedrocchi Pasetti Medin, Nuovi documenti sul colle di Sant'Elena ed i suoi giardini nell'Otto e Novecento, in Boll. del Museo civico di Padova, ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] un fiume scorre al di là degli uomini e li separa dall’Eden. È sparita la semplicità del racconto di Bicci e la rappresentazione dei sul muro di recinzione del giardino appare, come si è già detto, anche nella scena dell’Annunciazione di Arezzo (cat. ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] ruvido e vizioso in La bona mare (teatro Eden, 1 marzo 1930).
Sempre al teatro Eden, il 22 marzo, andò in scena Zente alegra , 14 luglio 1947).
All'indomani della pur gratificante partecipazione a I rusteghi (Giardini di Venezia, 12 agosto, parte di ...
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paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...