ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] la presentazione di Lodovico Dolce, il quale, dedicandola al rappresentante francese a Venezia Jean Hurault, finge di pubblicarla avendo vinta la ", dove Erasto, vista nel contiguo "bello e meraviglioso giardino" la figlia di quello, Filene, "di lei" ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] la proclisi al verbo modale è attestata anche nelle fasi storiche del francese.
(56) je me dois, par ta mort, montrer digne giunta! Trovarmi sbalzato d’un tratto al suo livello! (Bassani, Il giardino dei Finzi-Contini, p. 375)
(89) E dire che Elisa è ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] se il documento è datato all’uso romano (1545 se all’uso francese), per realizzare nuovi calchi affidati a Vignola e a Domenico Fiorentino. per la morte di Rosso, del padiglione di Pomona nel Giardino dei Pini (distrutto nel 1766; pagamenti del 1541; ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] specie di Arcadia toscana, tra filari di cipressi e giardini degradanti a terrazze. E contigua era La Capponcina, la , 1961), in cui, accanto a Delphine Seyrig, recitò in francese senza essere doppiato; il film ricevette il Leone d’oro alla ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] 1202 in un giudizio, nel 1207 viene menzionato il suo giardino e nel 1211 il mulino sull'Oreto che forniva il 2000); Amato di Montecassino, Storia de Normanni, volgarizzata in antico francese, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1935; Riccardo di ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] e successimente durante i primi anni della dominazione francese, il C. fu in contatto probabilmente con gli , era situata in una casa annessa alla commenda, fornita di giardino e portico. Questo "ludus litterarius",il cui maestro era designato nel ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] jazz; frattanto un articolo di Testoni sulla rivista francese Jazz Hot criticava il gusto di Kramer, reo premiata, sebbene abbia partecipato varie volte (nel 1957 con Nel giardino del mio cuore, scritta con Giancarlo Testoni e interpretata da Gino ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] commissionata da Emanuele Brignole e affidata all’intagliatore francese Giovanni Lavernet.
Risale al 28 dicembre di quell , stimò a Genova alcune statue che decoravano il ninfeo del giardino di palazzo Grimaldi (Leonardi - Magnani, 2010, p. 142 ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] opere moderne di zoologia. Sotto l'influenza di questo studioso francese e di Paolo Giovio, l'A. cominciò a raccogliere e riposo.
Nel 1568 per le istanze dell'A. venne istituito il Giardino dei semplici nel recinto del palazzo del Comune, ed egli fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo europeo del Settecento modifica la propria fisionomia rispetto alle convenzioni [...] fortuna di Gulliver inizia nel 1729 con una traduzione in francese di Pierre Desfontaines (che poi scrive anche un seguito, se ne fanno una strada piana e liscia come un viale di giardino, dalla quale, una volta che vi siano avvezzi, neppure il ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...