MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] geometria, disegno, fisica, chimica, geografia e francese.
Nell'autunno 1841 si tenne a Firenze il Prato il 4 ag. 1867.
La salma fu tumulata nella cappella del giardino interno dell'orfanotrofio, che prese il nome di "orfanotrofio Magnolfi".
Fonti e ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] ; diede inoltre due concerti a Milano, uno per la Società del Giardino (Gazzetta musicale di Milano, 1874, p. 220), l’altro nel (modello Système 2) e un corno inglese della ditta francese Triébert, oggi in possesso dell’oboista Zoboli. Anche per la ...
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TREVISAN, Bernardo.
Davide Dainese
– Nacque presumibilmente a Padova nel 1406 da padre medico, di nome Marco, e sarebbe morto nel 1490 (Lenglet Du Fresnoy, 1742, pp. 234-246).
A lui è ascritto un trattato [...] di Jaffe indirizzata al podestà di Padova F. Giusti del Giardino: Padova, Archivio del Museo civico, Atti d’ufficio, antico di questi è La parole délaissée o Verbum dimissum: un testo francese del XV secolo stampato per la prima volta nel 1618. Nel ...
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PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] , uno dei principali fautori dell’affermazione dell’arte francese nella corte di Vienna. In seguito Maria Teresa si degli Attems che aveva completato trent’anni prima, nel cui giardino, oggi sede dei Musei provinciali, si trova attualmente.
La ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] , per un'Aminta del Tasso con musiche di Gluck e l'Adelchi al giardino di Boboli (1939-40).
Il F. fu anche autore di vari atti unici immagine nell'era cosmica (Roma 1972), che fu tradotto in francese (La civilisation de l'image, Paris 1975).
Anche a ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] potenzialità apologetiche dell’opera del filosofo francese sulla scia dei cartesiani ‘moderati’ 5-6, pp. 173-180; E. Ianni, A. P. un antenato medico del poeta, in Il Giardino di Esculapio, XXXIV (1955), 2, pp. 29-38; D. Spallone, L’anatomia di A. P. ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] radice. Di qui lo scritto del D., tradotto tra l'altro in francese da P. Tolet e pubblicato a Lione (M. Jove) nel 1572.
Il D. fu anche studioso di botanica: nel giardino della sua casa, in contrada Leone. Vermiglio, sistemò un orto botanico ricco ...
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TORNABUONI, Giulietta (Lietta). – Nacque a Pisa il 24 marzo 1931, discendente dell’antica famiglia aristocratica toscana (erede diretta di Lucrezia Tornabuoni, la madre di Lorenzo il Magnifico)
Andrea [...] , e di Gianna Veroni, traduttrice dall’inglese e dal francese, crebbe con i fratelli Lorenzo, pittore figurativo, e Paola bella fu saracena, data da Giorgio Armani nel grande giardino della villa veneziana di Giovanni Volpi: con tende bianche, ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] e III, 9 di M. Bandello). L'avvicendarsi di Sforza, Francesi e Spagnoli dopo il 1512 non si sa quali cambiamenti comportò nella vita realisti toscani, introduce l'autore alle bellezze di un giardino e dopo l'incontro, in verità sbiadito, con Diogene ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] retro di ogni tavola dalla traduzione in italiano, tedesco e francese del testo latino - e quella del 1637 ancora presso 66, 114 s., 121 s.; N. Nobiloni, A Frascati. L'incantato giardino di Lucullo e Annibal Caro, in Capitolium, XXXIV (1959), 3, p. ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...