Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] suburbane, di ampia estensione, il p. si associa al giardino conservando generalmente un aspetto boschivo naturale. Uno speciale tipo di dall’utilizzazione dei forestali per permettere agli artisti francesi (i pittori della Scuola di Barbizon) di ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] di palazzi reali e residenze principesche, di complessi enormi e fastosi, con molti padiglioni, giardini, ecc. Forte è anche l'influsso degli artisti francesi nei principati della Renania. Si accenna alla villa Nymphenburg del Viscardi a Monaco, al ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] sotto il governo pontificio, iniziata durante la dominazione francese, non fu compiuta che a restaurazione avvenuta. Fu che sorgeva sul colle Pincio, venne dal Valadier sistemato a pubblico giardino. Sulla terrazza del Pincio, che guarda la città, il ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] a Milano, VIIIIX sec.), con perfezionamenti col Gotico francese e inglese (cattedrale di York, 1225-1470). Guidobaldi, L'edilizia abitativa unifamiliare nella Roma tardoantica, in A. Giardina (ed.), Società romana e Impero tardoantico, II, Roma - Bari ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] di S. Chiara e S. Maria Maddalena per realizzare un giardino di fronte al Quirinale, in occasione della visita dell’imperatore e, in linea con disposizioni analoghe dell’episcopato francese, ricordava come oggetti non più funzionali alla liturgia ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] del Centenario in quella che era allora la città-giardino di Montevideo, nell'Uruguay socialdemocratico di Batlle y Ordóñez città di St. Louis e Basilea (l'edificio sorge su suolo francese ma l'unico accesso al pubblico è dal lato svizzero) è il ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] nei riti di fondazione della città antica, la cinta che delimita il giardino di una casa; il filare o i cippi che segnano il limite (a cura di), La polemica sul lusso nel Settecento francese, Torino 1974.
Burke, E., Philosophical enquiry into the ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] gruppo fra i quali, non a caso, si contano designer come il francese Philippe Starck (n. 1949) e scultori come l’americano Vito Acconci muri polivalenti, mulini a vento, serre o tetti giardino, sistemi di recupero del calore prodotto all’interno dell ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] gli uomini hanno sognato luoghi in cui vivere: dal giardino dell'Eden di Adamo ed Eva, descritto dalla Bibbia viene elevato al rango di oggetto d'arte. Marcel Duchamp, artista francese, fissa una ruota di bicicletta su uno sgabello bianco e inventa ...
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LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] interpretativa della funzione dei l. pavimentali all'interno delle chiese francesi. Si sa infatti che i l. in questione erano corredati Dal sec. 14° sono documentati anche l. da giardino, costruzioni in legno ricoperte di vegetazione, nelle quali ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...