FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] 'altare di S. Filippo Benizi, scomparso al tempo dei Francesi a Firenze. L'anno seguente completò la sontuosa decorazione dell Cristo e la Samaritana al pozzo per la fontana nel giardino del convento della Quiete, scelto dalla principessa come ritiro ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] già stata formulata da A. Niccolini nel decennio francese (disegni al Museo nazionale di S. Martino). Solari.
Nella reggia si deve infine al G. anche la sistemazione dei giardini reali, ove l'elegante cancellata in ferro accolse nel 1846 i celebri ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] Della Valle.
Avrebbe costruito per il cardinale un giardino pensile, nel quale collocò la collezione di sculture citata da Vasari, in due disegni fatti dall'antiquario francese Jean-Jacques Boissard (1528-1602), conservati rispettivamente presso ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] . La personale coincise con il trasferimento dell’artista nella capitale francese, dove avviò, con i Salon de Mai – rassegna annuale linguaggio, sono alla base sia del ciclo Il mio giardino alla Rousseau (1970) dedicato al Doganiere, che chiudeva nel ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...]
La costruzione era organizzata secondo uno schema di chiara derivazione francese, con grande corte a separazione di un corpo d'ingresso , bagno e guardaroba. Sul retro era il vasto giardino. Il disegno col prospetto della torre con orologio riprende ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] ed andato poi disperso durante i saccheggi dell'armata francese, nel 1799. Così tra i "capricci" conseguenti all , in contrada di Santa Corona, proprio di fronte all'ombroso giardino della chiesa dei domenicani. Lì si dedicò con impegno a risollevare ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] i ritratti rarissimi, egli ebbe come discepolo il ritrattista francese, attivo in Germania, Antoine Pesne, che conservò a Ritratto di Venezia, Venezia 1684, p. 117; F. Paglia, II Giardino della pittura (1663-1713), a cura di C. Boselli. Brescia 1967, ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] Galleria d’arte moderna Ricci Oddi), Il Partenone e Giardino di Patiza con panorama di Atene (1860, Milano, per i disordini scoppiati a Salonicco, in seguito all’uccisione dei consoli francese e tedesco (6 maggio 1876),i due si diressero da Vienna a ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] interni), il C. mostra la sua apertura nei confronti dei movimenti europei, soprattutto francesi. Arredo urbano, architettura degli interni, arte dei giardini: partecipò alla sistemazione del parco di Monza con la collaborazione di L. Villoresi, del ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] divano o dietro una tenda, ora all'aperto in un giardino o sulla spiaggia. Trattate con un linguaggio alieno da ogni "...con riferimento ai miei primi lavori la critica citò i pittori francesi, i post-impressionisti. Non furono i soli, in verità, su ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
aiuola
aiuòla (o aiòla) s. f. [lat. areŏla, dim. di area «aia»]. – 1. Striscia di terreno di limitata estensione e forma varia risultante dal tracciato dei viali di un giardino o delle sedi stradali circostanti, e destinata a coltivazioni...