Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 67 (2006)
MAINO (Majno, Mayno), Giasonedel
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] Zacagni, il M. nominava erede principale Tommaso delMaino, figlio del fratello Ambrogio, cui lasciava il castello di Torino 1888; Id., Nuove notizie e documenti su Giasondel M., Torino 1888; E. Bertanza, G. del M. e l'Università di Padova, in Riv ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] da cui in parte derivò la seconda scuola italiana, quella dei 'commentatori', con Bartolo e Baldo fino a GiasondelMaino (XVI secolo).
Deve sottolinearsi che gli avvocati, giudici, notai usciti dalla scuola di Bologna cominciarono, nel difendere in ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] questo giurista, che anzi dalla purificazione di tante scorie ha avuto forse da guadagnare. Ce lo insegna, quello stesso GiasondelMaino che indicammo come l'iniziatore di quest'opera di revisione critica, quando, nel passo ricordato in cui fa una ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] e di una raffinata tecnica filologica. Forse già nel 1507 passò a Pavia per intraprendervi gli studi giuridici alla scuola di GiasondelMaino. A Pavia ebbe anche per maestri Filippo Decio e, scarsamente stimato, Paolo Pico da Montepico. Venne quindi ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] (nel 1511 ebbe addirittura 2.000 fiorini), ma dove rinnovò anche i vecchi contrasti iniziati a Pisa con GiasondelMaino. Del resto, né i costumi universitari né la situazione politica dell'Italia erano tali da indurre gli studiosi alla riflessione ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] e IV, 19). Si addottorò in utroque iure a Torino l’8 ottobre 1511. Fu allievo di Francesco Corti il giovane, GiasondelMaino e Filippo Decio, autori che egli stesso, riportandone l’opinione nella Sylva (Lessona, 1886, p. 21; Cavina, 1988, passim) e ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] si rivolgessero a tecnici non originari dei territori sottoposti a San Marco. È il caso di GiasondelMaino che, nell'ultimo decennio del Quattrocento, affermò in un consilium, di cui era stato richiesto, il pieno diritto della Repubblica di ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] onorevolmente dai maggiori giuristi dell'epoca (Alessandro Tartagni, Felino Sandeo, GiasondelMaino, Benedetto Capra, G. B. Caccialupi), abbia realmente inciso nella storia del pensiero e delle istituzioni giuridiche, è ricerca da fare, facilitata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] Sozzini il Vecchio con il figlio Bartolomeo, Alessandro Tartagni, senza trascurare il fiorente mercato dei consilia. Con GiasondelMaino siamo nell’epoca di massimo trionfo della communis opinio, cioè di quell’espediente che servì ai giuristi per ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] 42 s.; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza al castello di Pavia, I, Milano 1887, pp. 354, 469 n. 3; F. Gabotto, GiasondelMaino e gli scandali univers. nel Quattrocento, Torino 1888, pp. 28 n. 4, 30 s.; G. Secco Suardo, Lo Studio di Ferrara a tutto ...
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