Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] fa), a Riwat in Pakistan (circa 2,0 milioni di anni fa), a Hat Pu Dai nel nord della Thailandia (datazione incerta), a Giava e Flores in Indonesia (rispettivamente da 1,8 e 0,8 milioni di anni fa), in Cina a Yuanmou (Provincia di Yunnan), a Xihoudi ...
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Malattie infettive emergenti
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
Dei 57 milioni di decessi che ogni anno si registrano nel mondo, circa 15 milioni sono causati da malattie infettive: [...] del 20° sec. la chikungunya aveva colpito alcune zone dell’Africa subtropicale e dell’Asia, tra cui India, Vietnam, Giava. Negli ultimi anni una grande epidemia si è registrata in Paesi che si affacciano sull’Oceano Indiano, in particolare sull ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] e porcellane cinesi, pietre preziose e oggetti in rame dall'India, spezie e profumi da Ceylon o da Sumatra, canfora da Giava, ecc. Il traffico commerciale fu facilitato dall'introduzione della moneta araba, il dinaro, in tutto l'Oceano Indiano, ma ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] ominidi plio-pleistocenici non riferibili agli australopitecini furono collocati in questa specie o in Homo erectus (l'Uomo di Giava e l'Uomo di Pechino).
Molte voci autorevoli hanno messo in dubbio queste attribuzioni tassonomiche, sostenendo da un ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO (v. vol. VII, p. 524)
R. J. Ling
C. Lo Muzio
M. Spagnoli
Grecia e Roma. - Il termine s. è impiegato nella sua accezione più corretta quando viene riferito [...] edifici un aspetto notevolmente diverso da quello che oggi essi presentano. Si consideri che anche nello stūpa di Borobudur, a Giava, lo s. doveva avere una parte ben più importante di quel che consentono di vedere le scarse tracce sopravvissute. In ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] che si possono osservare nei rilievi e nella pittura murale dell'India antica, nei bassorilievi Khmer e in quelli di Giava centrale.
Nell'India antica il p. è organizzato secondo una prospettiva verticale i cui diversi piani si sovrappongono, invece ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] senza soluzione di continuità, si trova il teatro d'ombre, nato forse in Cina o forse invece in India o a Giava o in Egitto. Qui però non interessa stabilire l'origine di questa embrionale e mirabilmente ingenua rappresentazione di 'immagini in ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] , della Corea, del Giappone, dell'Asia Centrale, dell'India, del Nepal, dell'Afghanistan, della Tailandia, della Cambogia, del Vietnam, di Giava, di Bali e delle Filippine. La raccolta è una delle più grandi e delle più importanti del mondo e conta ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] hanno scarsissima importanza per la produzione delle cortecce di china, che vengono quasi tutte dalle coltivazioni di Giava, avendo nel passato l'avidità dei raccoglitori distrutto la maggior parte delle risorse spontanee che presentava la regione ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] , visto il danno che i lupi causano alle greggi quando cominciano a moltiplicarsi.
In Malesia e specialmente nel Siam, a Giava, a Borneo, a Celebes, si caccia il cervo alla corsa sia uccidendolo con lance, sia imprigionandolo con un laccio; questa ...
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giavanese
giavanése agg. e s. m. e f. [dal fr. javanais]. – Appartenente o relativo a Giava, isola dell’Indonesia; abitante o nativo di Giava: la popolazione g.; danze, costumi g.; lingua g. (o assol. il g., s. m.), la lingua, di tipo indonesiano,...
rinoceronte
rinocerónte s. m. [dal lat. rhinocĕros -otis, e questo dal gr. ῥινόκερως, comp. di ῥινο- «rino-» e κέρας «corno»; propr. «che ha un corno sul naso»; l’epentesi della -n- nella terminazione è prob. dovuta a influenza di elefante]....