Roccia ricca di ossidi idrati di alluminio (gibbsite, boehmite, diasporo ecc.) ai quali si associano subordinatamente altri minerali (quarzo, sialliti, idrossidi di ferro, ossido di titanio, carbonati [...] ecc.). In rapporto alla giacitura e all’origine, le b. possono essere di due tipi: b. eluviali, se accumulatesi nel luogo stesso di origine della roccia da cui sono derivate; b. colluviali, o trasportate, ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] imogolite è una comune argilla tubulare. Allo stesso modo della caolinite, la sua struttura è basata su uno strato di gibbsite con unità di acido silicico attaccate su un lato. Qui, tuttavia, finiscono le somiglianze. Nell'imogolite le unità di acido ...
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Ossido di alluminio, avente formula Al2O3 ed esistente in diverse forme eteromorfe: l’unica stabile è l’a. α, esagonale, che si ritrova in natura come minerale (corindone, zaffiro, rubino) e che industrialmente [...] triidrata. Quest’ultima si ottiene per idrolisi dell’alluminato sodico (processo Bayer) e si trova in natura come minerale (gibbsite). Il triidrato è impiegato nella preparazione di sali di alluminio, nell’industria ceramica, per la preparazione di a ...
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LATERITE
Luigi COLOMBA
. Questo nome, dato anticamente da Buchanan a una varietà di lehm argilloso usato in India per la fabbricazione di laterizî, è attualmente adoperato per indicare alcuni particolari [...] le divise in tre gruppi. 1. Lateriti a idrargillite (v.): sono caratterizzate dalla presenza della predetta specie (detta anche gibbsite) corrispondente a un idrossido di alluminio della formula Al(OH)3; provengono da rocce molto ricche in allumina e ...
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Cristalli liquidi
CClaudio Zannoni
di Claudio Zannoni
SOMMARIO: 1. Caratteristiche mesogene e fasi liquido-cristalline: a) sospensioni di virus; b) sospensioni di nanocristalli; c) smettici polari; [...] , 1997).
b) Sospensioni di nanocristalli.
La formazione di CL nematici è stata osservata in sospensioni colloidali di nano-lamelle (dischi) di gibbsite (Al(OH)3) con D/L ~15 disperse in toluene (v. Vroege e Lekkerkerker, 1992; v. van der Kooij e ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] di carbonato naturale (giobertite) o di idrato, ottenuto per es. da acqua di mare e che si trova anche come minerale (gibbsite). Queste materie prime danno, per calcinazione a 1500-1600 °C (per lo più in forni a tino), ossido pesante (densità 3 ...
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Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] di un sistema disperso bifasico con formazione di due distinte regioni omogenee ‒ inducono una diminuzione dell'energia libera di Gibbs, il cui termine relativo alla presenza di un'interfase è dato dal prodotto γa tra la tensione superficiale γ e ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] molto sul clima ottimale che permette la formazione di questi ultimi. È certo che l'individualizzazione della gibbsite e della boehmite nei suoli avviene in regimi a percolazione molto forte (suoli ferralitici). La risilicizzazione della bauxite ...
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idrargillite
s. f. [comp. di idro- e argilla, col suff. -ite]. – Minerale monoclino (detto anche gibbsite), ossido triidrato di alluminio, di colore biancastro con lucentezza madreperlacea, che si rinviene di solito in masse scagliose, concrezionate...