FRANCESCO da Piedimonte (Pedemontanus, Piemonte, Pindemonte)
Olga Lizzini
Professore di medicina all'università di Napoli, la cui attività è documentata fra il 1303 e il 1320, era originario di Piedimonte [...] , Storia prammatica della medicina, II, Firenze 1840, pp. 293, 368; F. von Herff, Die Gynaekologie des Franz von Piedimonte, Giessen 1843; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, II, Napoli 1848, p. 128; Id., Storia documentata della scuola ...
Leggi Tutto
DOHRN, Reinhard (Rinaldo)
Christiane Groeben
Nacque il 13 marzo 1880 a Napoli, terzo figlio di Felix Anton e Maria de Baranowska. Crebbe nell'atmosfera stimolante della comunità internazionale che si [...] decorazioni ed onorificenze, era dottore honoris causa delle università di Kiel (1928-1960), Glasgow (1951), Heidelberg (1955) e Giessen (1955). Nel 1932 fu candidato al premio Nobel per la pace.
Gli scritti del D. vertono sulla Stazione: Carattere ...
Leggi Tutto
È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] paganisme, Parigi 1891 (rist. da Revue des deux mondes, 1888, p. 43 segg.); A. Harnack, A. Konfessionen, Giessen 1888 (e, in Reden und Aufsätze, Giessen 1904, I, p. 49 segg.); F. Wörter, Die Geistesentwicklung des hl. A., Paderborn 1892; W. Thimme, A ...
Leggi Tutto
MANICHEISMO
Gherardo Gnoli
(XXII, p. 120)
Gli studi sul m. hanno fatto grandi progressi dagli anni Trenta a oggi, grazie sia alla pubblicazione di testi − in particolare quelli di Turfān nel Turkestan [...] of Orient. and African Studies, 12 (1947); H.H. Schaeder, Der Manichäismus und sein Weg nach Osten, in Festschr. f. Fr. Gogarten, Giessen 1948, pp. 236-54; W.B. Henning, A Sogdian fragment of the Manichaean cosmogony, in Bull. of the School of Orient ...
Leggi Tutto
MISHNAH
Umberto Cassuto
. Questo termine (propriamente "ripetizione"; quindi "studio", "insegnamento"; dal verbo ebraico shānāh, "ripetere", e poi "studiare"; presso i padri della chiesa δευτέρωσις), [...] e altri, Berlino 1887 segg.; di varî, sotto la direzione di G. Beer, O. Holtzmann (e poi anche di J. Rabin e S. Krauss), Giessen 1912 segg.; di H. L. Strack (trattati scelti: Ābōt, 4ª ed., Lipsia 1915; Bĕrākōt, Lipsia 1915, e altri). Inglesi: di D. A ...
Leggi Tutto
Le fonti per la conoscenza della sua vita sono principalmente la biografia scritta da S. Atanasio Patrol. graeca, XXVI), passi degli Apophthegmata Patrum (v. apoftegma) e l'Hisioria Lausiaca di Palladio. [...] le fiammate, oltre quella del nostro santo, sono numerosissime.
Bibl.: Oltre le opere accennate, E. Preuschen, Palladius und Rufinus, Giessen 1897; A. Butler, The Lausiac history of Palladius, I, Cambridge 1898, p. 215 segg.; II, ibid., 1904, pp. 12 ...
Leggi Tutto
TROCHEO
Giorgio Pasquali
. Si suol dire che nella metrica si chiami piede trocheo (τροχαῖος "di corsa") o coreo (χορετος "di danza") la successione di una sillaba lunga e di una breve - −; veramente [...] in Terenzio, che non fa quasi uso di altre specie liriche.
Bibl.: Sul tetrametro trocaico, J. Kanz, De tetrametro trochaico, Giessen 1913; W. Krieg, in Philologus, XCI (1936), p. 42; sulla regola di Havet-Maas, L. Havet, Cours élémentaire de métrique ...
Leggi Tutto
ZARATHUSTRA
Antonino Pagliaro
È il nome del fondatore della religione mazdaica che dall'età degli Achemenidi fino alla conquista araba fu la religione nazionale dell'Īrān (v. zoroastrismo). La forma [...] , Heidelberg 1919; R. Pettazzoni, La religione di Zarathustra nella storia religiosa dell'Iran, Bologna 1921. Per le fonti classiche, v. C. Clemen, Griechische und lateinische Nachrichten über die persische Religion, Giessen 1920. V. zoroastrismo. ...
Leggi Tutto
Filosofo greco, rappresentante tra i più notevoli (insieme con Seneca e Marco Aurelio) dello stoicismo più tardo. Nato a Ierapoli nella Frigia intorno al 50 d. C., fu schiavo di Epafrodito liberto di Nerone: [...] di A. Bonhöffer: E. u. die Stoa, Stoccarda 1890; Die Ethik des Stoikers E., ivi 1894; E. u. das Neue Testament, Giessen 1911. Per la bibliografia più particolare v. Uebereg-Praechter, Grundr. d. Gesch. d. Phil., I, 12ª ed., Berlino 1926, pp. 163 ...
Leggi Tutto
MESA (Mēsha‛)
Giorgio Levi Della Vida
Re di Moab, del quale la Bibbia (II [IV] Re, III, 4, 27) ricorda le guerre condotte contro il regno d'Israele. Dopo la sua ribellione alla supremazia israelita, [...] , Handbuch der nordsemit. Epigraphik, Weimar 1898 e, per gli anni seguenti, in Ephemeris für semit. Epigraphik dello stesso, Giessen 1900-1915 e in Répertoire d'Épigr. sémit., Parigi 1900 segg. V. anche H. Gressmann, Altorient. Texte und Bilder ...
Leggi Tutto