Biochimico (Essen-Werden 1884 - Giessen 1955), prof. a Giessen. Svolse le sue ricerche soprattutto nel campo degli amminoacidi e dei fosfolipidi. È ricordato per la reazione di F. (o di F. e Rossenbeck), [...] reazione che colora in rosso porpora l'acido desossiribonucleico ...
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Chimico (Weinheim 1812 - Giessen 1890). Allievo di J. von Liebig, prof. dapprima di chimica organica e poi di chimica sperimentale all'univ. di Giessen, dove diresse (1863) i laboratorî Liebig. Si dedicò [...] a ricerche di chimica analitica (analisi delle ceneri delle piante, analisi dell'azoto nei composti organici). Fu per lungo tempo redattore degli Annalen der Chemie, ed è stato anche autore di un apprezzato ...
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Chimico (Giessen 1854 - Gottinga 1889), figlio dell'omonimo zoologo. Allievo di A. W. H. Kolbe, è noto soprattutto per un metodo di preparazione delle ammine superiori (per reazione di aldeidi e chetoni [...] con ammoniaca o ammine inferiori) e per un metodo di preparazione dei tiofenoli (a partire dai sali di diazonio) ...
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Chimico (Giessen 1818 - Berlino 1892). Uno dei più eminenti chimici organici del 19º sec., le sue ricerche sulle ammine consentirono di stabilire, secondo le teorie allora vigenti, il "tipo" ammoniaca. [...] I lavori sulle ammine furono fondamentali per lo studio delle sostanze coloranti; H. scoprì inoltre a diazotazione, poi studiata a fondo dai suoi allievi W. H. Perkin e J. P. Griess, e contribuì inoltre ...
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Chimico e mineralogista (Wesel 1873 - Giessen 1934), prof. all'univ. di Giessen (dal 1907); si occupò di analisi chimica quantitativa e dello studio dei minerali da un punto di vista chimico. ...
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Chimico (Hanau 1817 - Heidelberg 1892), allievo di J. Liebig; prof. a Giessen, poi (dal 1863) a Heidelberg. Si occupò prevalentemente di problemi di chimica fisica e soprattutto delle relazioni fra costanti [...] fisiche e costituzione dei varî composti. Stabilì relazioni sia fra i volumi atomici e molecolari e le strutture cristalline isomorfe, sia fra i punti di fusione e di ebollizione e la composizione chimica. ...
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Chimico tedesco (Wehen, Wiesbaden, 1825 - Aschaffenburg 1909). Studente di medicina all'univ. di Giessen (1845) decise di dedicarsi allo studio della chimica e divenne allievo di J. Liebig. Passò poi ad [...] Heidelberg ove fu tra i primi studenti privati di A. Kekule. Fu professore ad Heidelberg (1863) e, quindi, al Politecnico di Monaco (1868-83). Si occupò soprattutto di chimica organica; in seguito alle ...
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Kopp Herman Franz Moritz
Kopp 〈kòp〉 Herman Franz Moritz [STF] (Hanau 1817 - Heidelberg 1892) Prof. di chimica nell'univ. di Giessen (1843), poi in quella di Heidelberg (1864). ◆ [CHF] Legge di K.: il [...] calore specifico di un elemento solido è lo stesso sia allo stato libero che in quello combinato. ◆ [CHF] [TRM] Legge di K. e Neuan, o dell'additività dei calori atomici: il calore molecolare di un composto ...
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Chimico e medico (Wolfisheim, Strasburgo, 1817 - Parigi 1884). Figlio di un pastore luterano, crebbe in un ambiente modesto ma colto. Dopo la laurea in medicina (1843), lavorò con J. Liebig a [...] Giessen e poi (1844) con J.-B. Dumas a Parigi alla facoltà di medicina, dove divenne professore nel 1849, succedendo a Dumas; dal 1874, professore di chimica organica alla Sorbona. Socio straniero dei Lincei (1883). Profondamente religioso e ...
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