mignottocrazia
s. f. (spreg. iron.) I poteri e i benefici ottenuti prostituendosi.
• Il presunto estremismo di girotondi e giustizialisti si riduce nel considerare l’applicazione coerente della Costituzione [...] »). (Paolo Flores d’Arcais, Stampa, 9 luglio 2009, p. 37, Società e Cultura) • La neolingua berlusconiana fa passi da gigante: non contenta di sfornare vocaboli privi di qualsiasi attinenza con la realtà, è passata agli sragionamenti. Un milione di ...
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TARANIS (Taranis)
Luisa Banti
Dio celtico, al quale venivano fatti sacrifici umani, identificato nell'antichità con Dispater o con Giove: quest'ultima sembra l'identificazione più probabile, specialmente [...] un'altra divinità. Anche i tentativi di riconoscere T. nei monumenti rappresentanti il dio con la ruota o il cavaliere gigante non sono soddisfacenti.
Bibl.: Holder, Altceltischer Sprachschatz, s. v.; Hoefer, in Roscher, Lexikon der Mythologie, s. v ...
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Storico della letteratura italiana (Pietroburgo 1880 - Solda 1923); venuto a Roma nel 1903 con una borsa di studio del governo russo, rimase in Italia sino alla morte, dedicandosi soprattutto a studî sull'Umanesimo [...] ); Storia del Rinascimento cristiano in Italia (post., 1924). Inviato in Russia dal governo italiano durante la prima guerra mondiale, trasse da tale esperienza un libro di testimonianze, Il gigante folle: istantanee della Rivoluzione russa (1918). ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] vere e proprie - anche la visione del C. seppe accedere a genuina effusione romantica, perfino con una qualche precocità rispetto al Gigante e al Vianelli, come attestano, tra l'altro, le due telette con i porti di Pozzuoli e di Castellammare della ...
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cross-gender
(cross gender), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che contempla un’alternanza di genere.
• [Alexei] Ratmansky in un’intervista ha evidenziato che il teatro barocco era molto «cross gender», visto [...] Delbono), tenendo in mente le parole che Cordova aveva ripetuto fino al sopralluogo nella Villa Bellini di Catania, sotto il ficus gigante che per sette anni fu la sua casa e dove sono state girate molte scene del film: «Ero allora quel che sono ...
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Società finlandese di telecomunicazioni con sede a Espoo, presso Helsinki. Fondata nel 1865, produceva inizialmente cellulosa. Prende il nome dall’omonima cittadina, dove si insediò a fine Ottocento, trasferendosi [...] ricerca e le sue innovazioni ne hanno fatto un marchio fra i più importanti a livello mondiale. N. è un gigante produttivo in un piccolo paese: copre circa un terzo dell’intera capitalizzazione della borsa di Helsinki, un quarto delle esportazioni ...
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Pittore (Arnhem 1790 - Napoli 1837). Grazie all'appoggio di Luigi Napoleone fu a Parigi (1808-11), allievo di J.-V. Bertin e J.-X. Bidauld, e poi a Roma. A Napoli dal 1815, aprì una scuola di pittura (1820) [...] (Effetto del sole sulle case, Solothurn, Museo; Veduta di Cava con le torri, Napoli, coll. Banco di Napoli; Il castello di Baia, Sorrento, Museo Correale). Con il suo allievo G. Gigante, fu tra i più significativi esponenti della scuola di Posillipo. ...
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Pittore, nato a Napoli il 7 luglio 1823, ivi morto il 13 agosto 1901. Fece i suoi studî nell'Accademia napoletana di belle arti, alla scuola del Guerra e del Mancinelli; e nell'Accademia stessa, dopo il [...] con la nativa vigoria del suo linguaggio. Mentre egli studiava in Accademia, alcuni pittori di maggiore età (Giacinto Gigante, Filippo e Giuseppe Palizzi) praticavano in piena libertà tipi di pittura antiaccademici; e la mostra napoletana del '45 ...
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Paralimpiadi
Luca Pancalli
Bruno Marchesi
Introduzione
di Luca Pancalli
La FISD (Federazione italiana sport disabili) è riconosciuta, a tutti gli effetti, dal CONI. In virtù di questo, promuove, diffonde [...] bronzo. La rappresentativa italiana si classificò sedicesima con un argento e tre bronzi, conquistati da Oberhammer nel supergigante (secondo) e nel gigante (terzo) e da Dorothea Agetle nella 2,5 km e nella 5 km di fondo. In questa edizione una nuova ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. vii, pp. 439-443)
B. Conticello
Con l'inaugurazione del Museo Archeologico Nazionale, nel novembre 1963, può considerarsi conclusa la prima [...] di un sostegno si trattava, ma di un tratto di fondo roccioso sotto la figura. A conferma della posizione reclinata del gigante, vennero isolati, fra le migliaia di frammenti: a) una parte del braccio sinistro piegato ad angolo retto ed aderente ad ...
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gigante
s. m. e agg. [dal lat. gigas -antis, gr. γίγας -αντος]. – 1. s. m. a. Nella mitologia antica e nella Bibbia, oltre che nelle fiabe popolari, nome di esseri di statura e forza straordinaria a cui sono attribuite imprese eroiche, costruzioni...
gigantismo
s. m. [der. di gigante]. – 1. a. In medicina, stato costituzionale o morboso conseguente a esagerato accrescimento e caratterizzato quindi da abnorme statura; è distinto, a seconda del meccanismo di comparsa, in g. costituzionale...