VENERONI, Giovanni Antonio
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Pavia da Giovanni Battista tra il 1683 e il 1686 (Zatti, 1989, p. 120); il nome della madre risulta sconosciuto.
Dopo aver compiuto un periodo [...] e nel collegio pavese, Veneroni rinuncia all’impiego dell’ordine architettonico, ancora utilizzato in palazzo Mezzabarba con misura gigante, a vantaggio di un sistema di incorniciature atto a raccordare su assi verticali l’allineamento delle aperture ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] d'Istria che ingloba un portico di cinque arcate a bugne che fa da sostegno alla loggia esastila di ordine ionico gigante. Di pregio artistico è il bassorilievo in scagliola del frontone, raffigurante Apollo e le Muse, opera dello "scultore bolognese ...
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CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] quale ci si sente presi da una straordinaria emozione: è un deserto di rovine dove si sente che sono passati dei giganti.
Nel 1861 il C. riprodusse gli affreschi di Annibale Carracci in palazzo Famese e pubblicò il frutto di questa ambiziosa impresa ...
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SATTA, Sebastiano
Francesco Casula
– Nacque a Nuoro il 21 maggio 1867. Il padre, nuorese, Antonio, fu un avvocato assai noto; la madre, Raimonda Gungui di Mamoiada, villaggio vicino a Nuoro, fu donna [...] culturale e civile del padre, prima di spegnersi nel 1984.
Nello stesso anno Satta fu colpito da paralisi: il ‘gigante buono’, Pipieddu (bambinetto) come venne chiamato, con un’ironia antifrastica tipicamente sarda, fu abbattuto ma non cessò per ...
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PORDENON, Marc'Antonio
Franco Colussi
PORDENON, Marc’Antonio (Marcusantonius Furlanus, Marc’Antonio dal Violin o dalla Viola). – Nacque presumibilmente a Pordenone, alla metà degli anni Trenta del Cinquecento, [...] uno a quattro, tutti pubblicati a Venezia dai Gardano, apparsi il primo nel 1564 (con dedica al padovano Daulo Dotto dal Gigante), il secondo nel 1567 (ai fratelli Giacomo e Andrea Corner), il terzo nel 1571 (al cavalier Giovanni Sertori), il quarto ...
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PERASSO, Giambattista
Diego Pizzorno
detto il Balilla. – L’assenza di fonti attendibili rende impossibile stabilire non soltanto dove e quando Giambattista Perasso sia nato e morto, ma se sia davvero [...] quale il suo sasso – destinato a picchiare a lungo nella mente degli italiani – «fischia», e «l’intrepido Balilla sta gigante nella storia».
Ma, mentre l’astro di Giambattista pareva giungere al suo apogeo, nel 1927 arrivò l’inattesa svolta. In ...
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LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] nella stessa zona del Friuli orientale.
Il L., che considerava Trieste perduta per l'Italia, chiese ad A.V. Gigante, dirigente della federazione comunista triestina ostile alla politica filoslovena, di trasferirsi a Udine, ma l'invito non fu accolto ...
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NICOLINI, Giovanni
Elena Marconi
‒ Nacque a Palermo il 14 aprile 1872 da Giuseppe, decoratore di una certa fama.
Ricevette i primi rudimenti dallo zio Filippo, intagliatore e autore di numerosi crocifissi [...] del personaggio in rendigote, per evocare piuttosto la sintesi plastica del genio: al centro della composizione, infatti, un'erma gigante sovrastava l’allegoria vera e propria, incentrata sul mito di Orfeo, intento a suonare con la lira la melodia ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] d'Oriente sono il mirabile e l'illusorio. La dualità dei capi della Chiesa è significata nella mostruosità del gigante Dicefalo, figlio di Menessa (menis "ira"), chiamato a difendere Costantinopoli dall'assalto dei crociati: fornito di due busti ha ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] bresciana. Il secondo, in particolare, si distingue per la notevole facciata: al paramento bugnato del piano terra segue un ordine gigante che unifica i due piani superiori e contiene un'ampia loggia centrale.
Morì a Brescia il 5 genn. 1855.
Fonti e ...
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gigante
s. m. e agg. [dal lat. gigas -antis, gr. γίγας -αντος]. – 1. s. m. a. Nella mitologia antica e nella Bibbia, oltre che nelle fiabe popolari, nome di esseri di statura e forza straordinaria a cui sono attribuite imprese eroiche, costruzioni...
gigantismo
s. m. [der. di gigante]. – 1. a. In medicina, stato costituzionale o morboso conseguente a esagerato accrescimento e caratterizzato quindi da abnorme statura; è distinto, a seconda del meccanismo di comparsa, in g. costituzionale...