GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Hollar (1650) restituisce il significato completo dell'immagine mostrandoci la mano destra dell'eroe che affonda nelle morte chiome del gigante filisteo, lasciando però in evidenza l'indice con l'unghia che rivela il leone della stirpe di Giuda e la ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] . 814; ii, fig. 1128) e anche la mollezza orientale. La formula fu però inventata in epoca tardo-arcaica per i dormienti, come il gigante Alcioneo di Phintias (E.A.A., i, fig. 296) e fu presto riferito ai feriti (Amazzone di Policleto, E.A.A., i, fig ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] e il suo mezzanino sono sovrastati da una trabeazione che funge anche da base per le paraste ioniche giganti del piano superiore; queste scandiscono ritmicamente i partiti delle finestre centinate, leggermente arretrate, e dei mezzanini. Una cornice ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] del trattato, edita a Roma presso Mariano De Romanis e figli, in cinque volumi in folio reale dal formato gigante, che furono naturalmente dedicati "alla Maestà di Napoleone I". L'opera risultò degna di tale personaggio, soprattutto le tavole ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] 2000; M. Picone Petrusa, FraNapoli e Parigi: i Palizzi e la poetica della ‘macchia’, in Dal vero. Il paesaggismo napoletano da Gigante a De Nittis (catal.), a cura di M. Picone Petrusa, Torino 2002, pp. 39-58; I Palizzi e il vero. La metamorfosi ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] e a quello minerale, includendo talvolta perfino risvolti ipotetici nella rappresentazione dell'oggetto. Von Gesner, un autentico gigante intellettuale della sua epoca, scrisse più di settantadue opere, con cui fornì un contributo fondamentale non ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] p. meridionale di St Helen a Stillingfleet, nello Yorkshire (1160 ca.): qui le immagini di Adamo ed Eva, di un gigante, dell'Arca di Noè e della Croce trovano una chiave di lettura nella prospettiva cristiana di tentazionecaduta-redenzione, il cui ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] e Tina Modotti, quello di Diane Arbus, che ha usato la fotografia come strumento di rappresentazione della diversità (nani, giganti, travestiti, coppie gemellari e di altro tipo) di cui ha colto, più che gli aspetti 'mostruosi' o spettacolari, la ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] , 1976, p. 70; Tusind tallets, 1995, p. 60): esso poteva rappresentare il cuore di pietra a tre punte del mitico gigante Hrungnir, ucciso da Thor, oppure simboleggiare varie dinastie a significare l'unità e, in un altro senso ancora, potrebbe essere ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ) e all’olandese A. Pitloo; la scuola di Posillipo fu in I. la prima ad affrontare la pittura en plein air, con G. Gigante e i Palizzi. Ebbe interferenze con i macchiaioli la scuola di Resina (fondata da A. Cecioni), dalla quale uscì G. De Nittis che ...
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gigante
s. m. e agg. [dal lat. gigas -antis, gr. γίγας -αντος]. – 1. s. m. a. Nella mitologia antica e nella Bibbia, oltre che nelle fiabe popolari, nome di esseri di statura e forza straordinaria a cui sono attribuite imprese eroiche, costruzioni...
gigantismo
s. m. [der. di gigante]. – 1. a. In medicina, stato costituzionale o morboso conseguente a esagerato accrescimento e caratterizzato quindi da abnorme statura; è distinto, a seconda del meccanismo di comparsa, in g. costituzionale...