Vedi TALOS, Pittore di dell'anno: 1966 - 1997
TALOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è dovuto allo splendido e notissimo cratere [...] a volute del Museo Jatta a Ruvo con l'episodio di T., il gigante metallico cretese abbattuto dai Dioscuri (v. talos, 2°).
Accanto a questo gli viene assegnato da J. D. Beazley un piccolo numero di opere, per lo più frammentarie, ma sufficienti a ...
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FERGOLA, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Salvatore e di Maria Giuseppa Lebano, nacque a Napoli il 22 sett. 1821 (Comune di Napoli, Stato civile, Quartiere Stella, Nascite n. 516) e [...] '900, Torino 1988, p. 104; L. Martorelli, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, pp. 820 s.; L. Martorelli, G. Gigante e la Scuola di Posillipo, Napoli 1993, pp. 38 fig. 14, 99; M. Picone, in F. C. Greco - M. Picone - I. Valente, La ...
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ENCELADO (᾿Εγκέλαδος)
L. Guerrini
Uno dei Giganti (v.) che presero parte al combattimento contro gli dèi. Figlio di Tartaros e Ghe, nella tradizione letteraria e figurativa più comune appare come avversario [...] appare E. su un'anfora a figure nere da Caere, ora al Louvre, E. 732, di fabbricazione ceretana (l'iscrizione indica il gigante come ΗΕΚΗΕΛΑΔΟΣ); su un'òlpe a figure nere della Collezione Castellani 538 al Museo di Villa Giulia, del 530-520 circa; su ...
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DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] 27 s.; E. Beltrame Quattrocchi-S. Lazzaro Morrica, Disegni dell'Ottocento, Roma 1969, pp.62 ss. nn. 58 s.; S. Ortolani, G. Gigante e la pittura di paesaggio a Napoli e in Italia dal '600 all'800, Ercolano 1970, ad Ind.; Vedute dell'Italia meridionale ...
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FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] in uno stabilimento dove si eseguivano vedute, ritratti e riproduzioni cartografiche e dove erano passati Luigi e Salvatore Fergola, G. Gigante, A. Vianelli e molti altri litografi e vedutisti napoletani.
Il 19 dic. 1823 venne pagato 6 ducati per un ...
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DEIOCHOS (Δ[ηιοχ]ο[ς)
L. Guerrini
Ipotetico scultore di Paro, figlio di Charopinos, della prima metà del VI sec. a. C., autore del fregio N ed E del thesauròs dei Sifni, a Delfi. Tutto ciò secondo la [...] del Pomtow, invero molto discussa. Il nome, in forma molto frammentaria (Δ... ο..) appare inciso sullo scudo di un gigante del fregio N del thesauròs, accanto ad un'iscrizione mutila di lettura incerta. Il de La Coste Messelière confuta l ...
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Pittore e scultore svedese (Stoccolma 1929 - New York 2022), naturalizzato statunitense dal 1953. Ha studiato alla Yale University e all'Art Institute di Chicago; a New York, dal 1956, è stato in contatto [...] tecniche espressive (happening, environment). Protagonista della pop art, O. ha elaborato in dipinti e sculture (spesso in scala gigante) tematiche legate alla civiltà dei consumi (Vetrina di pasticcere I, 1961-62, New York, The museum of modern art ...
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BRIAREO (Βριάρεως, Βριαρεύς; Briareus)
A. Rumpf
Personaggio mitologico figlio di Urano e Gaia. Omero (Il., i, 396 ss.) dice che era chiamato Aigaion (Αἰγαίων) nel linguaggio degli uomini, mentre nel [...] linguaggio degli dèi era detto Briareo. Era un mostro con 50 teste, 50 stomaci e 100 braccia e apparteneva ai giganti detti Ecatonchiri. Narra la leggenda che quando Hera, Posidone ed Atena vollero legare Zeus, Tetide chiamò Aigaion. Gli Ecatonchiri ...
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PHOIBE (Φοίβη)
C. Gonnelli
3°. - Titana, figlia di Urano e di Gaia (Hesiod., Theog., 136).
Amata da Koios, fu madre di Latona e di Asteria (Hesiod., Theog., 404 ss.). Secondo Eschilo (Eum., 1 ss.) era [...] il giorno della sua nascita.
È rappresentata nell'ara di Pergamo, mentre con una fiaccola nella destra lotta contro un gigante. Dell'iscrizione è conservata solo la lettera iniziale, ma la sua identificazione è sicura per la sua posizione vicino a ...
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Rilievo diretto da NE a SO, che separa il Golfo di Napoli da quello di Pozzuoli, noto per la bellezza del paesaggio. Scuola di P. Gruppo di pittori paesisti napoletani, quasi tutti allievi di A. Pitloo, [...] con la natura, assumendo di fronte a essa un nuovo atteggiamento ideale, soggettivo e lirico. Alla scuola di P. appartengono: G. Gigante, la figura più importante, S. Fergola, G. Smargiassi, R. Vianelli con i figli Gonsalvo e Gabriele, A. Vianelli, T ...
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gigante
s. m. e agg. [dal lat. gigas -antis, gr. γίγας -αντος]. – 1. s. m. a. Nella mitologia antica e nella Bibbia, oltre che nelle fiabe popolari, nome di esseri di statura e forza straordinaria a cui sono attribuite imprese eroiche, costruzioni...
gigantismo
s. m. [der. di gigante]. – 1. a. In medicina, stato costituzionale o morboso conseguente a esagerato accrescimento e caratterizzato quindi da abnorme statura; è distinto, a seconda del meccanismo di comparsa, in g. costituzionale...