(o ginnosofisti) Nome con cui i Greci chiamarono, con allusione sia all’unione di sapienza e dottrina sia all’esercizio di pratiche ascetiche che comportavano una nudità totale o parziale, gli asceti e i mistici indiani, di cui vennero a conoscenza all’epoca della spedizione di Alessandro Magno. Gli storici al seguito del re ne descrissero la vita in comunità appartate ...
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Storico, filosofo e ammiraglio greco (n. 375 circa - m. 300 a. C.). Discepolo di Diogene di Sinope, accompagnò Alessandro Magno nella sua spedizione in Asia; nel 326 si intrattenne coi gimnosofisti, nei [...] cui principî di vita credette di ravvisare gli ideali cinici da lui stesso professati. Fu nocchiero della nave reale nella crociera sull'Idaspe e collaboratore di Nearco nella spedizione navale dalla foce ...
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Pirrone di Elide
Filosofo (n. Elide, nel Peloponneso, 365 a.C. ca.). Fu il fondatore della scuola scettica. Secondo la tradizione fu discepolo di Brisone megarico, quindi di Anassarco democriteo. Le [...] dell’aristotelismo. Durante il viaggio, inoltre, P. ebbe modo di conoscere la filosofia e le pratiche dei gimnosofisti e dei magi, dai quali raccolse stimoli importanti per il perfezionamento del suo percorso filosofico, accogliendo «i principi ...
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MUSSATO, Gianfrancesco
Paolo Pellegrini
– Nacque a Padova il 3 settembre 1533 da Alvise, discendente del celebre preumanista Albertino.
Benché si ignori con chi abbia svolto i primi studi, è certo che [...] , Mss., 619, cc. n.n.) rivela di essere stato membro delle Accademie degli Eterei, degli Elevati, dei Gimnosofisti, degli Infiammati, dei Rinascenti. I biografi aggiunsero quelle degli Animosi, degli Avvinti, degli Oplosofisti, dei Ricovrati (che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofie e sincretismo religioso
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel II secolo si sviluppa una nuova religiosità, una sorta [...] filosofia sia cominciata coi barbari: ci sono stati infatti i magi presso i Persiani, i Caldei, i Babilonesi e gli Assiri, i gimnosofisti dell’India, i druidi tra i Celti e i Galati”. Per non dire degli ebrei e dei bramani.
Si sceglie in generale l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] al futuro monachesimo siro: né sarebbero state estranee a questo crogiuolo culturale le pratiche ascetiche dei gimnosofisti indiani, i bramini nudi che tanto colpiranno i narratori pagani e cristiani. Elemento sicuramente importante nello ...
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Antiochia 217 d.C ). Figlia di Giulio Bassiano, il sacerdote di Elagabalo, la divinità solare di Emesa, rivestì in qualità di Augusta un ruolo eminente sul piano politico e culturale, che le valse l’appellativo [...] . d.C. (➔ Apollonio di Tiana) espressione delle tendenze mistiche del neopitagorismo, che si ispirava ai brahmani e ai gimnosofisti indiani. Se per un verso l’opera rivela una visione sovrarazionale dell’attività filosofica, tipica dell’età imperiale ...
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Enigmatica figura di mago e filosofo neo-pitagorico, espressione tipica del sincretismo religioso dell'età imperiale, della quale tutto è discusso, a cominciare dall'esistenza. Lo conosciamo infatti attraverso [...] città i filosofi, lo costringe a partire. A. visita allora la Spagna, l'Africa, la Sicilia, Alessandria, e i "gimnosofisti" (asceti, fachiri) dell'Etiopia. Interessante il racconto delle sue relazioni con Vespasiano e Tito, in Alessandria e in Tarso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La magia a Roma
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel lungo processo di formazione della nozione di magia, la cultura romana ha certamente [...] nascere, infatti, sarebbero stati presso i Persiani i Magi, presso i Babilonesi o gli Assiri i Caldei, presso gli Indiani i Gimnosofisti, e presso i Celti e i Galli i cosiddetti Druidi e Semnotei, come affermano Aristotele nel suo trattato Sui Magi e ...
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MANICHEISMO
Alberto Pincherle
. È la religione fondata da Mānī (v. sotto), la quale tra la seconda metà del sec. III d. C. e il XIII si diffuse, nonostante le frequenti persecuzioni, fino alla Spagna [...] e superficiale: mentre assai viva era nel mondo ellenistico la curiosità intorno alla sapienza religiosa dell'India, dei suoi "gimnosofisti" e del Buddha, su cui si avevano nozioni generiche e in gran parte fantastiche. In ogni modo, Mānī dovette ...
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gimnosofista
(o ginnosofista) s. m. [dal gr. Γυνμνοσοϕισταί (plur.), lat. Gymnosophistae] (pl. -i). – Denominazione usata dagli antichi Greci per indicare, con allusione sia all’unione di sapienza e dottrina sia all’esercizio di pratiche ascetiche...
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...