Scrittore svizzero del 15º sec. Notaio a Losanna (dal 1463), poi (1481-84) sindaco della città, stabilitosi a Ginevra compose un piccolo trattato per difendere i privilegi di quella città contro l'invadenza [...] del duca di Savoia (Tractatus potestatum dominorum et libertatum subditorum civitatis Gebennensis, 1490 circa). Nel 1878 si scoprì ch'era anche autore del romanzo cavalleresco Fierabras, ou la Conquête ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] in palazzo Lanfredini.
La famiglia, abitante ab antiquo nel quartiere di S. Spirito e nel "gonfalone" del Drago, era titolare di una delle maggiori case mercantili e bancarie di Firenze, con interessi ...
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PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] Pesa, i Pitti furono mercanti, imprenditori e banchieri; accumularono, nel corso degli anni, un’ingente fortuna, grazie alla quale assunsero prestigio e parteciparono alla vita pubblica della città. Negli ...
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Agitatore politico francese di famiglia belga (Parigi 1797 - Coye, Oise, 1863). Ufficiale napoleonico nel 1815, rifugiatosi (1820) a Ginevra per debiti contratti in Francia, divenne amico di F. Buonarroti, [...] che lo iniziò alla società segreta degli Adelfi (1822) e lo inviò in Italia, dove avrebbe dovuto riannodare i contatti tra i centri settarî della penisola. Arrestato il 18 genn. 1823 e trovato in possesso ...
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Capo calvinista belga (Bruxelles 1538 - Leida 1598). Convertitosi al calvinismo, rientrò in patria dopo un lungo soggiorno a Ginevra, dove subì l'influsso diretto di Calvino e di Beza. Nemico della Spagna [...] e di Roma, rappresentò in seno alla nobiltà dei Paesi Bassi la tendenza più schiettamente protestante; dal 1571 collaborò con Guglielmo d'Orange e nel 1585, come borgomastro, diresse la difesa di Anversa ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] del D. ad Andrea di Paolo Camesecchi a Firenze, suo patrigno, in quanto aveva sposato in seconde nozze la madre Ginevra. Dalla lettera, datata 24 luglio 1520, risulta che tra il D. e il Carnesecchi esisteva una regolare corrispondenza dovuta a ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] , il G. fu tra i sette che in un primo momento si rifiutarono di firmare. Soltanto la minaccia di espulsione da Ginevra convinse tutti i refrattari, incluso il G., a piegarsi alla volontà di Calvino. Il Biandrata e l'Alciati però non rinunciarono ...
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Nato a Lodi il 28 settembre 1810, morto a La Santa presso Monza il 31 marzo 1882. Studiò all'università di Ginevra, dove fu discepolo di Pellegrino Rossi. Dal 1841 prese parte attiva alla vita politica [...] maggiore, nell'esercito regolare. Terminata la campagna, C., che con altri 39 era stato escluso dall'amnistia, ritornò a Ginevra, dove fu eletto giudice della Corte di cassazione; nello stesso anno succedette a Rossi nella cattedra di diritto penale ...
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GAFENCU, Grigore
Diplomatico, nato il 31 gennaio 1892 a Bucarest, compì gli studî di scienze giuridiche e sociali a Ginevra e a Parigi. Fondò e diresse varie agenzie di informazioni, riviste e giornali [...] un freno all'espansionismo russo che, per reazione, finiva con lo spingere la Romania nell'orbita tedesca. Ritiratosi a Ginevra dopo lo scatenamento del conflitto, ha pubblicato Derniers jours de l'Europe (trad. ital., Milano 1947) e Préliminaires de ...
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Bard, Louis
Medico francese (Mens 1857 - Parigi 1930); prof. d’igiene a Lione (1895), di clinica medica a Ginevra (1899) e a Strasburgo (1919). Autore di vari lavori di anatomia, di patologia e d’igiene. [...] Sindrome di B.-Pic: la dilatazione della colecisti, l’ittero progressivo e la rapida cachessia che si osservano nei soggetti affetti da cancro della testa del pancreas ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...