DEMACHI (Demacchi), Giuseppe
Sergio Martinotti
Incerte e lacunose sono le notizie sulla fase iniziale dell'attività del D., compositore peraltro abbastanza noto in Europa per aver pubblicato numerose [...] città piemontese. In seguito, le notizie sul D. si fanno più frequenti ed accertate: nel 1771 risulta che operava a Ginevra (come attesta il Mooser), ove pubblicò alcune sue musiche; nel 1772 passava da Firenze (come documenta una sua Sonata per ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] 32 ss.; J.-B.-G. Galiffe, Le réfuge italien de Genève, Genève 1881, p. 152; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra. Studi sulla emigrazione religiosa lucchese a Ginevra nel sec. XVI°, in Riv.stor. ital., XLIX (1932), pp. 464 s.; L (1933), pp. 43-46, 444 s.; B ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] dell'eresia, che di lì a poco sarebbe scoppiata a Lucca, l'A. lasciò la città nel 1555 e si stabilì a Ginevra. Fu seguito nell'esilio dalla moglie Chiara di Giovanni Sandonnini, che egli aveva sposato nel 1540, e dalla figlia Camilla. Rimasero invece ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] , n. 1, c. 3v) fu emessa soltanto dieci anni dopo, il 2 luglio 1566.
Dopo pochi mesi il B. abbandonò Lione per Ginevra, dove venne iscritto tra gli abitanti e il 22 ag. 1560 tra i borghesi della città. Nel 1557 sposò in seconde nozze Vittoria, figlia ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] di Miniato.
Da Vasari si sa che fu allievo di Lorenzo di Credi. Con ogni probabilità, però, fu avviato alla professione artistica presso la bottega paterna. Stefano fu infatti architetto e miniatore, specializzazione, ...
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DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] priorato nel 1476, aveva tangibilmente segnato l'ascesa dell'intero gruppo familiare che già, con il passaggio dell'arte minore dei rigattieri a quella maggiore dei lanaioli, si era affiancato agli altri ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Alessandra Camerano
, Gianfrancesco. - Ultimo dei cinque figli (con Niccolò, Pietro, Maffeo e Marsilio) di Brunoro (I) conte di Pralboino e di Ginevra del conte Leonardo di Nogarola, [...] nobile veronese, nacque a Pralboino nel Bresciano nella seconda metà del XV secolo, probabilmente poco prima del 1468, anno in cui morirono prematuramente ambedue i genitori. Nipote di Maffeo, famoso condottiero ...
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MARGHERITA di Savoia-Acaia, marchesa di Monferrato
Luigi Provero
MARGHERITA di Savoia-Acaia, marchesa di Monferrato. – Figlia di Amedeo e di Caterina di Ginevra, nacque presumibilmente a Pinerolo nel [...] 1390; visse i primi anni nel contesto del Principato d’Acaia, dominazione controllata da un ramo cadetto dei Savoia ma di fatto dotata di un’autonomia molto limitata.
Nella sua formazione ebbe forse un ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] era stato amico di Marsilio Ficino.
Gli anni della giovinezza trascorsi nella città natale furono caratterizzati da una serie di relazioni che orientarono i gusti del C. verso la letteratura umanistica ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] e su di lui prodotti durante il processo del 1558: la confessione di fede sottoposta da Calvino alla Chiesa italiana di Ginevra; due altre confessioni di fede firmate dal G.: quella di adesione formale all'ortodossia e quella che riporta il suo vero ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...