JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] noto (Schede Vesme, p. 1380; Castelnuovo, 2002, p. 212).
In connessione con i documenti relativi alla presenza dello J. a Ginevra, anche per il rapporto con Jean de Prindalle, sono da porre tra l'altro alcuni frammenti di affresco oggi conservati al ...
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BASSO, Sebastiano
Cesare Vasoli
Non si hanno sicure notizie della sua vita, ad eccezione di un accenno sugli studi compiuti nell'Accademia medica di Pont-au-Mousson in Lorena.
Gli è, attribuito un trattato [...] Aristoteleni libri XII in quibus abstrusa veteruni physiologia restauratur et Aristotelis errores solidis rationibus refelluntur, pubblicato a Ginevra nel 1621 e ad Amsterdam nel 1649.
In quest'opera il B. attacca duramente la tradizione peripatetica ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] nominò lo Ch. con bolle del 5 nov. 1490 e il 20 marzo 1491 minacciò di scomunica Charles de Seyssel, il capitolo di Ginevra e i loro fautori, se non avessero permesso allo Ch. di prendere possesso della sua nuova sede. La lotta fu aspra perché le ...
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SARTORI, Giovanni Leonardo (Giovanni Leone Nardi, Giovanni Leonardi, Giovanni Leonardo Sertori). – Nacque a Chieri (Torino)
Lucia Felici
verso il 1500, membro di una famiglia di agiati proprietari fondiari, [...] , Genève 1957, p. 23; F. Church, I Riformatori italiani, I, Milano 1958, pp. 369 s.; A. Pascal, La colonia piemontese a Ginevra nel sec. XVI, in Ginevra e l’Italia, a cura di D. Cantimori - L. Firpo et al., Firenze 1959, pp. 68 s., 80, 85, 121, 129 ...
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STROZZI, Piero. –
Francesco Surdich
Nacque a Firenze l’11 marzo 1483, secondogenito di Andrea e della sua prima moglie Elisabetta di Pandolfo di Giovanni Rucellai, sposata nel 1481 per intercessione [...] , e morta nel 1497. Oltre a Piero, dal matrimonio nacquero altri due figli (Carlo e Smeraldo) e sei figlie (Caterina, Ginevra, Maddalena, Giovanna detta comunemente Nannina, Maria ed Elisabetta).
Andrea fu uno degli Otto di guardia e di Balìa dall’8 ...
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BERT, Amedeo
Luigi Santini
Nacque a Torre Pellice (Torino) il 9 febbr. 1809 da Pietro, che era pastore presidente della chiesa concistoriale di quella cittadina delle Valli valdesi, allora territorio [...] valdese al quale si era presentato per la consacrazione a pastore, nonostante le pressioni tentate attraverso il Concistoro di Ginevra.
Amareggiato, il B. nel 1864 si ritirava da quella chiesa di Torino nella quale era di fatto ormai soppiantato ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] pp. 283-306 (ora in Id., L’Inquisizione romana, Roma 2003, pp. 99-123); D. Solfaroli Camillocci, Lo sguardo dell’altra Roma: Ginevra e la capitale dei «papisti», in Storia d’Italia. Annali 16, a cura di L. Fiorani - A. Prosperi, Torino 2000, pp. 171 ...
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SERTOLI, Giandomenico
Luciano Segreto
SERTOLI, Giandomenico. – Nacque a Vicenza il 26 settembre 1922 da Giovanni Francesco e da Angela Maddalena.
Frequentò le scuole elementari, il ginnasio e il liceo [...] Svizzera italiana (BSI), di cui la Comit era azionista di maggioranza, la scelta logistica fu quella di tornare a risiedere a Ginevra.
Tra il 1978 e il 1983, mentre svolgeva la sua attività alla testa della BSI, divenne anche presidente del comitato ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] Calchera. Il padre, che negli anni aveva maturato una sempre più fervida religiosità, la madre e la nonna paterna Ginevra Riva, coadiutrice di Angela Merici, contribuirono a suscitare in lui, fin dall'infanzia, una forte inclinazione per la pratica ...
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BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] 1466; gli erano, inoltre, assegnati i priorati cluniacensi di Contamine-sur-Arve nell'Alta Savoia e di Saint-Victor di Ginevra. A quest'epoca egli faceva già parte del consiglio ducale, come risulta dalla sua presenza accanto al duca Amedeo IX quando ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...