EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] in Elena Zen.
Della sua vita sappiamo praticamente quanto coincide con l'attività politica, ad eccezione del matrimonio con Ginevra Corner, avvenuto prima del 1373, quando nacque il primogenito Giovanni; secondo quanto si ricava dal testamento, steso ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] ) all’annuale mostra organizzata dalla Società promotrice di belle arti di Torino. Nello stesso anno si trasferì a Ginevra, dove rimase per due anni e completò la sua formazione artistica come pittore animalista frequentando lo studio di Charles ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] al governo cittadino nel 1465; rimasti in patria mentre vari esponenti di altri rami dei Diodati emigravano soprattutto a Ginevra religionis causa intorno alla metà del '500; nobilitati nel 1568; più volte rappresentati nelle cariche di anziano e di ...
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MUSITANO, Carlo
Cesare Preti
– Nacque a Castrovillari, in Calabria, il 5 gennaio 1635 da Scipione e da Laura Pugliese.
Spinto dai genitori verso la vita ecclesiastica, nella cittadina calabrese – presso [...] coinvolti. D’altronde anche la fama di Musitano si era ormai consolidata ben oltre i confini della penisola. Ne è prova che a Ginevra tra il 1698 e il 1701 furono ristampate, secondo Gimma tutte a spese degli editori (1723, p. 733), una serie di sue ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] C.), Genève 1919 (rec. di L. Dunand, in Tribune de Genève, 15 marzo 1919; L. Florentin, in La Suisse, 15 marzo 1919); Esposizione a Ginevra di P. C., in Rass. d'arte antica e moderna, VIII (1921), pp. 179 s.; C. Valsangiacomo, Una mostra di P. C. a ...
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SIMONI, Pietro Simone.
Alessandra Celati
– Nacque a Vagli o a Lucca nel 1532, ultimo dei tre figli di Giovanni, mercante di seta, e di Polissena, di famiglia illustre di Vimercate.
Mentre i fratelli [...] S. S., filosofo e medico nel ’500, Lucca 1997, pp. 17-21; sulla sua esperienza ginevrina: A. Pascal, Da Lucca a Ginevra, in Rivista storica italiana, s. 4, XLIX (1935), 2, pp. 482-498; sul periodo germanico: D. Cantimori, Un italiano contemporaneo di ...
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SACCHETTI, Marcello
Irene Fosi
– Figlio di Giovanni Battista e Francesca Altoviti nacque a Roma il 12 settembre 1586; fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 16 settembre e suoi [...] «a contemplatione del quale li posi nome Marcello», come annotava il padre nel Quadernetto di ricordi; sua madrina fu Ginevra Pitti Antinori, fiorentina, la cui famiglia era legata alla gestione del banco Altoviti-Sacchetti.
Nutrì, fin dalla gioventù ...
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LERCARI (Lercaro), Angelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova intorno al 1500.
È problematica l'identificazione di due coetanei omonimi, nati entrambi nel 1500 circa e ascritti [...] . Il primo apparteneva a un ramo dell'"albergo" Lercari, economicamente e politicamente importante: esso discendeva da Brancaleone e Ginevra, figlia di Simone Doria, testante nel 1452, e aveva distribuito consistenti patrimoni tra una decina di figli ...
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ALBERTI, Piero
Armando Sapori
Nacque a Firenze il 24 giugno 1444 da Daniello. Fu protetto da Piero de' Medici per il quale, poco più che ventenne, aveva combattuto.
Fu priore nel 1476 e, l'anno seguente, [...] Zecca per l'Arte di Calimala nel 1478, anno in cui la congiura dei Pazzi, suoi parenti (l'A. aveva sposato nel 1465 Ginevra, figlia di Piero de' Pazzi), che vide in brevi giorni perire sul patibolo, mise alla prova la sua devozione alla casa Medici ...
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BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] sua madre del 1583 e del 1589, aveva a Lucca ben tre sorelle in convento) abbandonava il cattolicesimo trovando naturale rifugio a Ginevra, dove giunse il 17 ag. 1591 ospite di Arrigo Balbani. Già "alli 25 ottobre 1591 comparve in Chiesa per essere ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...