PICCINELLI, Pietro Bortolo
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Pietro Bortolo (Piero). – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino Bergamo, il 28 luglio 1865, unico figlio maschio di Giuseppe, imprenditore del [...] di mineralogia e geologia. Collaborò, negli anni immediatamente successivi alla laurea, con Louis Claude Duparc dell’Università di Ginevra e costituì nel corso di tutta la sua vita una pregevole raccolta di minerali. Sposò il 15 maggio 1893 ...
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FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] già raggiunto la maggiore età; passarono invece sotto la tutela dello zio paterno Tommaso e della seconda moglie del padre, Ginevra di Gian Galeazzo Manfredi, i fratelli Alessandro, Niccolò, Gian Galeazzo, Teodorina e Maria.
Il F. trascorse gli anni ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] della frattura con la Chiesa, manifestarono l'intento di favorire l'ingresso in città del legato pontificio, il card. Roberto di Ginevra. Si era in una delle fasi più acute della guerra degli Otto santi che opponeva Firenze e i suoi alleati, tra cui ...
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PUGLISI, Mario
Gerardo D'Auria
PUGLISI, Mario. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1928, primogenito di Vittorio, avvocato, capo dell’ufficio legale delle Acciaierie di Terni, e di Andreina Avallone, laureata [...] -197; Conventional RF system design, in 5th General Accelerator Physics course, Jyväskylä… 1992, a cura di S. Turner, II, Ginevra 1994, pp. 679-716; C. Bernardini, Nascita dei laboratori di Frascati, Atti del XXV Congresso nazionale di storia della ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] svizzera Sarah Desbains, che dopo il 1830 lo accompagnerà anche a Parigi, ove morrà il 20 apr. 1835.
Costretto, come già a Ginevra, a dare lezioni di musica e di italiano per vivere, fu colpito nel 1825 da una grave malattia agli occhi; tuttavia gli ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] 1835, il permesso di passare le vacanze in Piemonte, a Bardassano, con la famiglia. Fu allora che il C., a Ginevra, conobbe Alberto La Marmora: quest'incontro, e l'amicizia profonda che nacque, furono determinanti per l'evoluzione degli interessi ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] la Francia il 28 apr. 1927 per stabilirsi in Alta Savoia, ad Annemasse, da dove si recava spesso a Parigi e a Ginevra, dove era accreditato come giornalista alla Società delle nazioni, e dove ebbe riunioni con G. Chiostergi e A. Sancini. Risiedette a ...
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BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] di Enrico IV.
Fu caro, per le sue doti di virtù e di scienza, a s. Francesco di Sales, allora vescovo di Ginevra. Questi, quando il B. fu chiamato a Milano dal suo generale a scolparsi per aver difeso nella Uranoscopia il sistema copernicano, lo ...
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MOSCA, Giuseppe
Daniele Carnini
– Nacque a Napoli nel 1772, fratello maggiore di Luigi.
Studiò a Napoli nel conservatorio di S. Maria di Loreto con Fedele Fenaroli; già nel 1791 ottenne la prima scrittura [...] , ma non sembra che ne componesse di nuove: il 23 febbraio 1805 mandò in scena con scarso successo la propria Ginevra di Scozia (Gaetano Rossi, prima esecuzione col titolo Ariodante, Torino, teatro Regio, 27 gennaio 1802); il 27 marzo 1806 toccò ...
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CASALI, Niccolò Giovanni
Franco Cardini
Nato verso il 1366 da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina di Giovanni da Varano, alla morte del padre (1375) venne dichiarato erede dei beni di lui nonché [...] Varano, il quale temeva colpi di mano da parte di avversari interni, che potevano essere sostenuti dal cardinale Roberto di Ginevra. Cortona era difatti entrata fino dal gennaio 1376 nella lega che vedeva unite Firenze, Siena, Milano ed altri contro ...
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ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...